Sabato due camminate alla scoperta della Cesena ebraica

Cesena

Sabato 29 gennaio, alle ore 15,30, dall’Ufficio turistico di Cesena (Piazza del Popolo) partiranno due passeggiate turistiche “Scopri Cesena Ebraica – Speciale Memoria” a cui, alle ore 16,30, seguirà la conferenza dello storico locale Franco Spazzoli nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana. Dialogherà con Spazzoli la giornalista Raffaella Candoli. Entrambi gli appuntamenti sono sold out.

Dal Medioevo alla Shoah: i visitatori, accompagnati da due guide turistiche esperte, ripercorreranno le strade del centro storico dove sorgevano l’insediamento, le attività principali e i luoghi di culto della tradizione ebraica. Nel corso delle passeggiate saranno inoltre ricordate le vicende di alcuni esponenti della comunità ebraica e particolare attenzione sarà data alle tre abitazioni, in Piazza del Popolo, Corso Garibaldi e Corso Comandini, in corrispondenza delle quali l’Amministrazione comunale ha posizionato le nove pietre d’inciampo in ricordo dei concittadini ebrei deportati tra il 1943 e il 1944.


A seguire, dalle 16,30, lo storico Franco Spazzoli svelerà i contenuti della cassetta Saralvo ritrovata nell’abitazione dell’allora Piazza Vittorio Emanuele, poi diventata Piazza del Popolo. Si tratta di quattro volumi a stampa e un rotolo membranaceo in lingua ebraica di inestimabile valore restaurati dal Laboratorio di restauro dell’Abbazia di Santa Maria del Monte nel 2019. Si tratta di una Bibbia Ebraica stampata a Londra nel 1840 di 633 carte (22,1x15,5x6,5), del Libro della Sinagoga secondo il rito e la consultazione italiana delle sante comunità di 111 carte (18x12,5x3),  Casa di preghiera secondo il rito e il costume italiano delle sante comunità di 104 carte (19,5x13x2), dell’Hagadà di Pasqua di 36 carte(21,5x16x0,5) e del Rotolo di Ester, manoscritto in pergamena (322x22). Il restauro delle carte appartenenti al fondo Saralvo (insieme ai Codici ebraici) è stato finanziato proprio da Franco Spazzoli

Gli eventi chiuderanno la Settimana della Memoria 2022 avviata dall’Amministrazione comunale mercoledì 19 gennaio e caratterizzata da una ricca programmazione che ha coinvolto, oltre al mondo della scuola, principale destinatario delle iniziative proposte, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena (co-organizzatore), i Quartieri, l’Agenzia per il lavoro immateriale nell’ambito del progetto “Memoria del 900” promosso dalla Regione Emilia-Romagna, ERT / Teatro nazionale, Cinema Multisala Eliseo, il Laboratorio Aperto di Casa Bufalini, Auser e il Conservatorio “B. Maderna”.

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