Roncofreddo, la Piccola Fiera d’Autunno torna il 22 e 23 novembre

Cesena
  • 14 novembre 2025

La Piccola Fiera d’Autunno di Roncofreddo, organizzata dal Comune, è pronta a tornare con la sua edizione ventiquattresima edizione. Sabato 22 e domenica 23 novembre il borgo si trasformerà in un vivace laboratorio gastronomico a cielo aperto, dove eccellenza, tradizione e convivialità sono le parole guida di un programma ricco e variegato.

I numeri parlano da soli: 32 osterie dislocate lungo l’anello del centro storico, 30 produttori agricoli con le eccellenze del territorio, un mercatino handmade di artigianato artistico, 10 gruppi musicali tra itineranti e postazioni fisse, teatro di strada, giochi di legno per grandi e piccoli. Immancabile la visita al Palazzo della Rocca, con mostre, area gioco dedicata ai famosi mattoncini colorati e il Circo delle Illusioni firmato Finalmente Scienza, capace di stupire ogni anno grandi e piccini.

Tra le novità più curiose di questa edizione, la mostra alla Biblioteca Carnacini “Gioclette” dell’artista ravennate Roberto Papetti, che presenterà una sezione di opere/giocattolo ricavate da pezzi di bicicletta all’insegna della fantasia e della sostenibilità, una mostra poetica che si sposa molto bene con la filosofia della Fiera. Inoltre il simpatico set fotografico autunnale a cura del Collettivo Fotografi Roncofreddo la fattoria degli animali e, per la prima volta, una esposizione di alpaca.

Oltre 100 postazioni nel centro storico animeranno i due giorni dedicati al buono e al bello di Romagna. Una vera festa paesana, dove le persone sono al centro e il cibo diventa il filo conduttore all’insegna del gusto, della musica e delle storie del territorio. Un borgo che profuma d’autunno e sa di Romagna in cui osterie, e artigiani del gusto offriranno piatti genuini della tradizione romagnola: cappelletti, passatelli in brodo, tagliatelle, polpettine, trippa, funghi fritti, zuppa di cipolla, polenta, piadina e pane con salumi pregiati, rane, senza dimenticare i dolci tipici e il caffettone dalla ricetta segreta. Non mancheranno proposte vegetariane e vegane, per accontentare tutti i palati.

Sarà il fumo dei fornelli, la musica e il teatro di strada a guidare il percorso, insieme alla ormai celebre mappa/tovaglietta che aiuterà i visitatori a orientarsi tra le tante osterie e attrazioni.

Grande spazio ai produttori locali e alle eccellenze bio e slow food: formaggi di fossa e di capra, olio extravergine, vino, miele, zucche, peperoncini, pane, biscotti, focacce, lavanda e conserve artigianali.

Ogni stand sarà un incontro con i volti e le storie di chi lavora con passione per preservare le tradizioni agricole romagnole.

A corredo della fiera, un programma collaterale ricchissimo: la camminata per bambini in collaborazione con Nati per Leggere (sabato 22 ore 15) trekking e escursioni in e-bike, un flash mob, tutti i luoghi di cultura aperti come il museo del fronte e dell’arte sacra e tante sorprese in ogni angolo del borgo

Sabato mattina (ore 11, Biblioteca Carnacini) si terrà la Fiera del Sapere, incontro pubblico dal titolo “Un cibo sano, un cibo giusto: prospettive di filiere per l’agricoltura”, coordinato dal climatologo Gabriele Antolini (Arpae) con Cristina Mengozzi, Luigi Caroli e Stefano Pransani. Un dibattito necessario su equità, sostenibilità e biodiversità, e sul ruolo di ciascun attore – dal coltivatore al consumatore – nel plasmare il sistema alimentare del futuro

Bus navetta dalla frazione di Cento attivo in entrambi i giorni dal mattino (sabato ore 10-22 domenica ore 10.30 -20)

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