Rievocata a Calisese di Cesena la “Notte inquieta di Cesare”




Terre centuriate cesenati. L’evento ha ricordato il passaggio di Giulio Cesare quando fra il 10 e l’11 gennaio del 49 a.C. varcò il Rubicone, e in seguito prese il potere a Roma. Davanti alla pieve di San Martino di Calisese è stata riproposta una breve recita sul “passaggio di Cesare” a cura di Terre Centuriate Cesenati, presiedute da Michele Ceccaroni, e il “rito funebre delle Parche” a cura della Legio VI Ferrata in costumi da soldati romani che hanno inscenato anche un combattimento.
L’associazione Pro Rubicone, presieduta da Paolo Turroni, ha invece organizzato una passeggiata notturna lungo l’argine dell’Urgòn-Rubicone e, a seguire, alcune rievocazioni. Fausto Ceccarelli, vice presidente Pro Rubicone, ha rievocato “Tor d’Antugnòl”, ossia Salvatore Ceccaroni, e ha raccontato la leggenda della Malanotte a cento anni dalla pubblicazione sulla “Piê”. E’ intervenuto anche il vice sindaco di Cesena, Christian Castorri, mentre si è svolto un momento ricreativo finale con la collaborazione del locale circolo Acli.