Rc auto: a Cesena le truffe corrono sul web

Cesena
  • 16 maggio 2024

Assicurazioni: la truffa corre in rete. Ci sono decine di denunce che negli ultimi tempi si stanno accumulando negli uffici delle forze dell’ordine a causa di un portale online che riesce a trarre in inganno gli utenti della strada. I quali, inconsapevolmente fin quando non lo scoprono “a proprie spese”, circolano convinti di avere la vettura o qualsiasi altro mezzo assicurati, e invece viaggiano nel traffico senza alcuna copertura.

A scoprirlo in maniera traumatica, negli ultimi giorni, è stato un cesenate. È proprietario sia di una vettura che di un camper e quando era stato il momento di assicurare i due mezzi aveva iniziato ad esplorare la rete. In particolare l’utente era incappato in una pubblicità (presente sui social network) della compagnia di un notissimo marchio. Sul mercato da tempo e che effettua anche spot in Tv per reclamizzare le proprie offerte. Collegandosi al sito tramite link il logo era proprio quello della compagnia in questione. Con sottolineato anche il telefono di un call center, il cesenate aveva pattuito anche “a voce” con un operatore la diaria assicurativa che poi aveva pagato.

Negli ultimi giorni questo cesenate si è trovato a dover assicurare un altro mezzo, di proprietà della figlia. Per questa operazione si è recato in un ufficio di una vera assicurazione in città, chiedendo sia un preventivo che di raffrontarlo con quelli delle sue assicurazioni online. É qui che l’uomo, dando le proprie targhe all’operatrice, si è sentito dire che quei due suoi mezzi non risultavano in alcuna maniera assicurati e che dunque stava circolando con una vettura e con un camper scoperti da rispettivamente uno e due anni.

Oltre al danno si è unita la beffa. Ha contattato il call center della “assicurazione” online. La gentile operatrice al telefono “non riusciva a spiegarsi” la mancanza di versamenti. «Facciamo così. Mi mandi un’ulteriore ricarica da 180 euro con la solita modalità di pagamento in tabaccheria. Questo attiverà di certo le assicurazioni. Quindi le stornerò subito la cifra sul suo conto».

L’uomo ha pagato, ingenuamente credendo che potesse trattarsi proprio di un mero errore telematico del passato. Il risultato è stato che la “finta assicurazione” gli ha truffato altri 180 euro. Capita la situazione non gli è rimasto altro da fare se non recarsi in un ufficio di polizia per denunciare i fatti, scoprendo qui che negli ultimi tempi sono tantissime le persone che sono state raggirate in questa maniera, molte delle quali, a differenza sua, si sono accorte di non aver alcuna copertura assicurativa quando hanno avuto un incidente. Chiunque voglia controllare se un veicolo è assicurato e come, per non incappare in truffe, può farlo via internet tramite il portale dell’automobilista o segnalare un possibile operatore abusivo, rivolgendosi all’Ivass (l’Istituito di vigilanza sulle assicurazioni) al numero verde gratuito 800.486.661 dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:30.

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