Post alluvione nel Rubicone e progetti stradali: a Savignano oggi riaprono i cantieri

Cesena

Grandi opere pronte a ripartire, con la sorpresa degli aironi nella golena del fiume Rubicone. A Savignano, dopo la pausa ferragostana le ruspe fremono per rimettersi in moto in tre maxi cantieri.

Danni provocati dall’alluvione

La settimana che va ad iniziare vedrà riaprire il cantiere per il consolidamento sull’alveo del fiume Rubicone nel cuore di Savignano. Ci sono da rafforzare i muri di sponda e quelli della briglia storica per essere pronti a future nuove ondate di piena, dopo i gravi danni provocati dall’alluvione del maggio dell’anno scorso. L’intervento, iniziato nelle settimane scorse, nel tratto tra il ponte di via Togliatti e quello della via Emilia, è finanziato con 500 mila euro di fondi Pnrr, ed è realizzato a cura dell’ufficio di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. I lavori consistono nel rafforzamento degli argini e nella sistemazione della briglia che sarà fortificata con muri in cemento e barriere in massi ciclopici rinverditi e rivestiti con materiali adeguati al contesto. L’intervento è suddiviso in diverse lavorazioni: dalla messa in sicurezza della briglia storica con massi e di un muretto in cemento armato rivestito in pietra. Poi ricostruito il muretto in mattoni a valle della loggetta con fondazioni appoggiate su micropali, quindi interventi di ripristino delle difese spondali. La pausa nel cantiere ha portato anche la sorpresa di alcuni aironi a spasso per la golena. «È bello vedere la fauna del nostro fiume che si arricchisce, e la natura così viva anche nel centro della città - afferma il sindaco Nicola Dellapasqua - I lavori di ripristino e messa in sicurezza della golena riprenderanno regolarmente nei prossimi giorni, nel pieno rispetto della fauna».

Viale e parco

Anche sul viale della Libertà è pronto a ripartire l’intervento di riqualificazione dell’ultimo tratto del viale, dopo che è già stato completato il marciapiede e conclusa la pista ciclabile. Entro qualche mese sarà concluso l’intero corposo progetto che interessa una delle principali arterie cittadine. In corso di realizzazione anche le nuove aiuole. L’investimento complessivo è di 750mila euro. Il cantiere di lavoro è stato sospeso per il periodo ferragosto e ora riparte, poi seguirà l’intervento di riqualificazione dell’ingresso est della città, in continuità con la rotatoria-anello di via Alberazzo, per essere pronto entro l’inizio del 2025.

Anche il primo lotto per il maxi parco Valle Ferrovia, è stato sospeso per la pausa ferragostana. Ora nei prossimi giorni le ruspe si rimetteranno in moto. Il primo lotto ha un importo di un milione e 50 mila euro e riguarda la realizzazione di tutti i percorsi di quest’area attrezzata. «A questo lotto ne seguirà un secondo - riferisce l’assessora Stefania Morara - dopo anni di stallo, ora si comincia a vedere la struttura del parco».

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