Petizione a Cesena per non mandare in pensione il medico di frazione

Ci risiamo. Un’altra frazione periferica del territorio cesenate rischia di restare sguarnita di un servizio fondamentale, soprattutto per le persone anziane: la presenza di un medico di base. E come è accaduto altre volte, appena si è sparsa la voce, è partito un tam tam tra i residenti per provare a scongiurare questo pericolo, che è dietro l’angolo.
La situazione critica si è venuta a creare a Macerone, dove a fine anno la dottoressa Elena Dimitriadu andrà in pensione e al momento non è prevista alcuna sostituzione. Con la conseguenza che gli assistiti dovranno andarsi a cercare un nuovo medico di base in altre zone.
Per la verità, ci sarebbe una legge che prevede la possibilità di posticipare il momento del pensionamento di 2 anni ed è a questa che molti si aggrappano. Anche perché Elena Dimitriadu ha chiesto di avvalersene, rinviando il momento del proprio riposo, ma a quanto pare la direzione dell’Ausl ha detto no.
Per sollecitare un ripensamento su questa decisione, i cittadini hanno lanciato una raccolta firme. La speranza è infatti che, guadagnando due anni di tempo, si possa pianificare l’arrivo di un altro medico di base che sia di stanza a Macerone Il bar e la farmacia della località e lo studio di Pippo Foto sono i punti in cui si può sottoscrivere la petizione.
Tra l’altro, la questione interessa non solo gli abitanti di Macerone: tra i circa 1.700 assistiti della dottoressa ci sono parecchi residenti in frazioni vicine, come Ruffio, Bulgarnò, Villa Casone, Capannaguzzo e Gattolino,