Nuovo degrado nel parcheggio sotto al cubo scolastico di Cesena









Siringhe usate lasciate a terra dai tossico dipendenti, deiezioni umane, porte spaccate, rifiuti sparsi molti dei quali bruciati, presidi di sicurezza rotti e porte divelte. Dopo che ieri i residenti ed i fruitori avevano messo in evidenza la situazione critica all’interno del parcheggio Machiavelli all’ex Zuccherificio, oggi proteste simili tornano a comparire anche dal posteggio sotto al Cubo scolastico, in zona stazione, utilizzato prevalentemente dai dipendenti delle scuole superiori ma non solo da essi.
La situazione soprastante, nei cortili interni al Cubo, è migliorata sensibilmente da quando i portelloni automatici ad una certa ora della sera inibiscono l’accesso a chiunque. «Purtroppo la situazione sottostante del parcheggio resta invece precaria - spiegano i fruitori - Molte porte sono state divelte per permettere il passaggio a chiunque. Alcune zone vengono utilizzate come bivacco e sono piene di immondizie, altre sono delle latrine improvvisate mentre alcuni punti sono palesemente utilizzati dai tossico dipendenti che poi lasciano siringhe sporche di sangue a terra. Molti presidi di sicurezza, come le bombole antincendio che dovrebbero stare nei rispettivi stalli, sono stati spaccati e si trovano a terra».