Notizie su google e facebook: i colossi del web dovranno pagare editori e giornalisti

Cesena

Dopo mesi di negoziazione è stato approvato il regolamento in materia di equo compenso per le pubblicazioni giornalistiche in rete. Su questo argomento, di grande importanza per gli editori digitali è intervenuto Matteo Rainisio, ex vice presidente di ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online - che ha seguito per l’associazione tutto l’iter del provvedimento. «Sin dal primo giorno come ANSO abbiamo portato avanti la posizione degli editori nativi digitali che in questi 20 e più anni hanno avviato migliaia di nuove realtà editoriali, creato posti di lavoro e pubblicato prodotti editoriali di altissima qualità. Abbiamo sempre ribadito che per noi l’importante era poter continuare a sfruttare il traffico generato dalle diverse piattaforme: da Google a Facebook, da Twitter a TikTok. Adesso le piattaforme e gli editori potranno continuare a lavorare insieme, ma soprattutto gli editori nativi digitali potranno continuare a prosperare grazie al traffico proveniente da tutte queste piattaforme».

Il regolamento permetterà agli editori e ai giornalisti di chiedere alle piattaforme come Google e Facebook un compenso per i contenuti informativi che distribuiscono in internet.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui