“No al caporalato, mai più vittime dello sfruttamento sul lavoro”: domenica di corteo e protesta a Cesena

Lotta al caporalato ed a tutte le forme di sfruttamento sul lavoro. La terrificante vicenda avvenuta a Latina della morte dell’operaio agricolo indiano Stnam Singh non resterà inosservata nel cesenate, territorio dove negli anni le problematiche di caporalato nelle campagne sono più volte emerse in tutta la loro crudeltà. Stnam Singh è morto per emorraggia: abbandonato davanti a casa dal datore di lavoro sotto gli occhi della moglie, dopo che un macchinario per la raccolta dei ravanelli gli aveva strappato un braccio.
«La nostra associazione, nata per occuparsi dei bisogni delle persone più fragili, deboli, sfruttate ed emarginate - spiegano a Cucine Popolari - non può tacere di fronte a questa morte colposa di un giovane. Abbiamo perciò deciso di mostrare la nostra indignazione con un presidio in città». La manifestazione partirà dalla sede di Cucine Popolari in via Machiavelli 40 domenica alle 11 con un corteo aperto a tutti che si snoderà fino a piazza Del popolo.