Niente mascherine al chiuso in aprile in Italia? La Fondazione Gimbe: "Sarebbe un errore"

Da domani cade l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto in Italia. Un primo segnale importante di ripartenza, anche se la normativa prevede di portarle comunque con sé e di indossarle in caso di assembramenti.
In aprile via le mascherine al chiuso?
Questo progressivo allentamento delle misure anti-Covid fa presagire l'addio delle mascherine anche al chiuso? Le ipotesi più ottimistiche guardano con fiducia al mese di aprile: lo stato d'emergenza in Italia finirà il 31 marzo e in molti guardano ad aprile come il mese dell'addio ai dispositivi di protezione anche negli ambienti chiusi.La Fondazione Gimbe: "Non acceleriamo troppo"
Il monitoraggio di oggi della Fondazione Gimbe però invita alla prudenza, come sottolinea il presidente Nino Cartabellotta, che avvisa: "Siamo nella fase discendente della quarta ondata, ma la riduzione della circolazione del virus è sovrastimata da una minore attività di testing, il calo della pressione sugli ospedali è lento e spesso irregolare e la curva dei decessi ancora non accenna a scendere".Secondo il medico, però, "a fronte di elevate coperture vaccinali, booster incluso, e dell’arrivo della primavera, i dati legittimano un cauto ottimismo finalizzato al graduale allentamento delle misure".
Ma attenzione: "Con l’avvicinarsi della scadenza dello stato di emergenza si stanno insinuando nel dibattito scientifico e politico termini che nulla hanno a che vedere con la situazione attuale - sottolinea Cartabellotta - dalla circolazione endemica del virus addirittura all’imminente fine della pandemia". Si tratta di "distorsioni della realtà molto pericolose, perché eccesso di ottimismo e disinformazione se da un lato non aiutano a contrastare l’esitazione vaccinale, dall’altro rischiano di legittimare decisioni azzardate e rischiose, come la decadenza dell’obbligo di mascherina negli ambienti chiusi"
