Prezioso codice della Malatestiana di Cesena finisce sotto i "ferri"

Cesena

CESENA. Sono cominciati il 21 dicembre i lavori di restauro del Codice Malatestiano che fa parte della collezione custodita in biblioteca. L’intervento, affidato alla ditta “Formula Servizi”, è molto delicato e avviene nell’ambito del progetto “Opera tua” di Coop Alleanza 3.0, iniziativa che unisce la valorizzazione delle specialità locali con il recupero di opere d’arte da salvare, in collaborazione con Fondaco Italia, società attiva nella valorizzazione dei beni culturali. Quest’anno si è articolata complessivamente in 150.000 euro di fondi e 8 tappe in quasi 400 negozi.

L’opera è stata scelta attraverso il voto dei soci di Coop Alleanza 3.0, nel corso della tappa di luglio del progetto. Il restauro, che avverrà con la collaborazione tra la direzione della Biblioteca Malatestiana, il Comune di Cesena e la Soprintendenza, si concluderà nei primi mesi del 2019.

L’aggiornamento dello stato avanzamento lavori potrà essere seguito sul sito di sul sito di Coop Alleanza 3.0 nella sezione dedicata al progetto.

Una perla del Trecento

Quello in fase di restauro è un codice cartaceo di 366 carte, scritto da un unico copista in minuscola greca e databile alla seconda metà del XIV secolo. Il codice contiene le orazioni dell’oratore greco Aristide vissuto nel II secolo dopo Cristo. La decorazione comprende una serie di fregi decorativi, la coperta in cuoio marrone scuro su assi di legno è l’originale malatestiana e risulta attualmente danneggiata in molti punti, soprattutto sul dorso e sul piatto posteriore.

Le operazioni di restauro

Dopo il rilievo fotografico, la procedura di restauro prevede la spolveratura delle pagine con pennello a setole morbide evitando lo specchio di scrittura; se necessario la pulizia a secco con gomma idonea; il distacco delle carte di guardia; se necessario il distacco del primo fascicolo; su tutte le carte e sulle guardie il rinsaldo delle lacerazioni e risarcimento delle lacune con carta giapponese; lo spianamento delle carte di guardia in pergamena su lastra di alluminio protetta da tessuto sintetico mediante pensionamento calibrato con calamite; il controllo della cucitura ed eventuale ripresa; l'inserimento di un filo di cotone a sostegno dell’anima del capitello di testa; l'incollaggio delle carte di guardia ai contro piatti; l'innesto di un nuovo dorso in pelle; il rinsaldo delle lacerazioni e il risarcimento delle lacune con pelle; i fori causati dai tarli saranno stuccati con segatura e pasta di carta; sulle parti terminali di metallo verranno incollati dei dischetti di carta giapponese per evitare o ridurre l’ossidazione.

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