Non solo greci al Plautus
I primi tre spettacoli sono una ouverture che si insedia nel centro del paese. Si apre sabato 14 luglio al foro romano di Sarsina, durante la Festa romana, con “Sulla nave di Teseo” di Simone Càstano (info: 348 5162301); domenica 15 al Museo archeologico Vanessa Gravina interpreta “Didonis fabula. La tragedia di Didone dall’epos al teatro”. Il 21 luglio, nello stesso museo, Clara Galante è “Medea” accompagnata al pianoforte. La rassegna si sposta quindi nella scenografica arena di Calbano dove il 22 luglio Pino Quartullo interpreta “Il fu Mattia Pascal” di Pirandello.
La tragedia di Seneca “Troiane” debutta a Sarsina il 3 agosto con Paolo Bonacelli, Valeria Ciangottini, Edoardo Siravo. Si continua con “Antigone” di Sofocle il 6 agosto con Giulia Sanna e il “Creonte” di Massimo Venturiello. Una novità, il 9 agosto, è “La morte della Pizia” di Friedrich Dürrenmatt con Daniele Pecci alla sua prima volta al Plautus. Da vedere anche “Orestea” di Eschilo il 16 agosto con Renato Campese, mentre il 19 prova d’attrice di Elisabetta Pozzi in “Cassandra”, con il contributo del compianto Massimo Fini. Per la commedia, il fantasma di Plauto si fa voce e corpo il 29 luglio con “Pseudolo” con Ettore Bassi, il 12 agosto con “Il miles gloriosus” con Flavio Albanese; in chiusura il 21 agosto con “Aulularia” e gli attori del Laboratorio del Plautus diretti da Cristiano Roccamo.
Fuori programma, l’11 agosto, anche l’opera “Bohème” di Puccini con il soprano Raffaella Battistini e l’Orchestra “Città di Ferrara” diretta da Alberto Veronesi.
Info: 0547 94901