Il caso Teverini a una svolta: chiesto il processo per il marito
CESENA. L'inchiesta "bis" aperta un anno e mezzo fa sul caso di Manuela Teverini, la donna scomparsa misteriosamente nell'aprile del 2000 quando aveva 35 anni, è a una svolta. La Procura di Forlì ha annunciato la richiesta di rinvio a giudizio per il marito, Sostante Alessandri, che già era stato arrestato nel 2002 e liberato l'anno successivo. Allora le ricerche nel podere vicino all'abitazione diedero esito negativo. Nei mesi scorsi la polizia aveva perlustrato non solo l'abitazione di Alessandri, a Capannaguzzo, ma anche l'area attorno a quella del fratello dell'uomo e una vecchia cava di argilla a Bagnarola. L'ipotesi di reato per è l'omicidio volontario e l'occultamento di cadavere. Lui si è sempre proclamato innocente.