Netflix e Warner Bros: produttori Usa folgorati dalle bellezze antiche di Cesena


È stata una gita di lavoro intensa, quella di una delegazione di produttori cinematografici statunitensi in visita ieri a Cesena, nell’ambito di un tour romagnolo di ricerca di location per il cinema. Dopo la mattinata a Predappio, alla casa di Mussolini e Rocca delle Caminate, nel pomeriggio sono stati accolti in Biblioteca Malatestiana e al teatro Bonci. Tamara Hall, producer indipendent film America, scrittrice di thriller, esordi da attrice teatrale e rapper, dedita alla difesa dei diritti delle donne, è rimasta sorpresa dalla figura di Violante Malatesta: «Ascoltare e vedere la storia dei Malatesta e di Violante, donna così emancipata in un tempo dominato dagli uomini, mi ha fatto venire voglia di scrivere storie di donne di valore. È affascinante scoprire come le storie si connettono tra loro, nonostante epoche distanti. Scoprire poi la bellezza del teatro Bonci mi ha fatto salire un po’ di nostalgia». Ospite pure Augustin Roosvelt, senjor manager Warner Bros che ha detto: «Mi ha sorpreso la cura che viene riposta nella Biblioteca Malatestiana e nei beni culturali del territorio; credo che se la famiglia Malatesta dal passato tornasse oggi lì dentro, ritroverebbe lo stesso luogo preservato nella storia e cultura. Noi americani conosciamo l’Italia solo attraverso stereotipi, questo invece è un viaggio nella storia reale italiana. Aggiungo che il Bonci, da un punto di vista visivo cinematografico, sarebbe perfetto». Soddisfatto l’assessore Camillo Acerbi che aggiunge: «È per noi un’opportunità fare conoscere le bellezze di Cesena nel mondo, non capitano spesso turisti da così lontano. Utilizzare le nostre bellezze per una serie tivù ci permetterebbe di fare un salto di qualità». Oggi la visita prosegue a Ravenna, Cesenatico, Comacchio; venerdì a San Marino e Bertinoro.