Cesena, morto a 84 anni Graziano Pieri «comunista generoso e radicale»

Cesena
È morto sabato pomeriggio a 84 anni Graziano Pieri. «Un comunista generoso e radicale. Una persona incredibile», lo ricorda con grande affetto Maria Elena Baredi, assessora alla scuola e compagna di militanza di Pieri. A darne la notizia ieri è stato Alex Giovannini, segretario del circolo Oltresavio del Partito Democratico. «È venuto a mancare Graziano Pieri, compagno prezioso e figura importante per la vita politica, sociale ed economica del nostro quartiere e della nostra città», si legge nella nota.
Il suo è stato un percorso politico sempre a sinistra: segretario del Pci della Sezione Togliatti (Ippodromo – San Rocco) dal 1973 al 1991, passò a Rifondazione Comunista fino al 1998, aderì poi al PdCi di cui fu consigliere comunale dal 2004 al 2009 subentrando a Maria Grazia Zittignani che venne nominata assessora dal sindaco Conti. Aderì a Sel da 2009 al 2017 ed Articolo 1 e infine al Pd.
«Lo ricordiamo come un amico e un compagno gentile, un consigliere comunale attento, con interventi sempre misurati, opportuni e apprezzati da tutti. Un uomo saggio e rispettato, che ha saputo unire passione politica e spirito di servizio. La sua testimonianza resterà per noi un esempio prezioso».
«Quando parlava Graziano, il silenzio era assoluto - è il ricordo più intimo che Giovannini ha affidato ai social -. La sua capacità di esprimersi in maniera gentile, ferma ed estremamente critica sulle questioni politiche è una cosa che non si impara a scuola, non si impara da nessuna parte: è una cosa talmente preziosa e rara, soprattutto nella politica di questi tempi, che ti lascia senza parole».
«Hai dedicato la tua vita ai valori e alla tradizione dei comunisti italiani - scrive invece Baredi -. Hai dedicato alla città il tuo impegno e la tua passione. Ma per me sei sempre stato un compagno e un amico gentile, attento e generoso. Mi hai dedicato le parole più affettuose. Sarei una persona migliore se riuscissi ad assomigliarti almeno un po’».