Montiano, massi anti-frana pronti, ora tocca alla pista ciclopedonale per Montenovo

Cesena

Palificazioni stradali e nuova pista ciclopedonale: opere da 1,2 milioni di euro per migliorare la sicurezza e la vivibilità nel territorio montianese.

Sono quasi giunti al termine i lavori finanziati con l’ordinanza numero 13 del commissario straordinario Figliuolo per i danni nei territori colpiti dall’alluvione. Al territorio di Montiano erano state destinate somme per circa 400mila euro, che sono state utilizzate nei tempi dovuti per realizzare vari rinforzi lungo le strade. Tra questi, una lunga parete con massi ciclopici lungo la Sp 9, vicino all’incrocio con la strada che porta sia verso Santa Paola di Roncofreddo, sia a Montenovo. Sono opere per curare ferite aperte in zone che due anni fa vennero martoriati dall’alluvione in pianura e da centinaia di frane e smottamenti in collina. I lavori sono stati progettati e seguiti dall’ufficio tecnico dell’Unione Valle Savio, in particolare dall’ingegnere Sergio Russo, e ad eseguirli è stata la “Clas”, società cooperativa di Bagno di Romagna.

La pista ciclabile

In questi giorni fervono invece i lavori, per un investimento di 800mila euro, che l’amministrazione comunale di Montiano aveva chiesto e ottenuto, sia a Bologna e sia a Roma. Si tratta della realizzazione di una pista ciclopedonale che unisce il capoluogo di Montiano con la frazione di Montenovo, lungo la Sp 122: un percorso di un paio di chilometri che arriva fino alla chiesa di Montenovo. Da lì in poi c’è un vecchio marciapiede che prosegue fino al centro della frazione. La metà dell’investimento è stata finanziata dalla Regione con fondi Atuss e l’altra dal Ministero.

«Opere che danno sollievo»

«La realizzazione di queste opere porta sollievo al nostro territorio collinare - sottolinea il sindaco Fabio Molari - Le palificazioni hanno messo in sicurezza le strade a rischio e la pista ciclopedonale renderà più sicuro raggiungere Montenovo anche per pedoni e ciclisti. Questi ultimi lavori sono iniziati in questi giorni e richiederanno alcuni mesi per essere ultimati».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui