Minorenni ubriachi e armati di coltello in lite nella movida del sabato in centro a Cesena

Cesena
  • 21 gennaio 2025

Centro pieno di gente a passeggio, come avviene praticamente ogni sabato pomeriggio a Cesena. Una “movida” pomeridiana che è stata scossa dalla pericolosa presenza di alunni minorenni: palesemente in preda ai fumi dell’alcol ed armati di coltello.

Un episodio avvenuto poco prima delle 17 dello scorso sabato per il quale ci saranno indagini volte a ricostruire l’identità dei protagonisti, soltanto se (con il nuovo codice alla mano) scatteranno delle specifiche denunce da parte di qualcuno dei coinvolti nell’accaduto. Cosa, per altro, poco probabile.

La zona è quella centralissima tra il duomo, corso Sozzi e corso Mazzini. Ad accorgersi per prima che c’era qualcosa di strano che stava accadendo e dare l’allarme è stata un’esercente di uno dei negozi storici e più noti del centro.

«Ho sentito un colpo nella vetrata - racconta - ma capita a volte che qualche bambino affacciandosi con disattenzione per guardare batta la testa sul vetro e sul momento non ci ho dato peso. Poi però i colpi proseguivano: ed è in quel frangente che mi sono accorta di cosa stava effettivamente succedendo».

A fronte al negozio una persona, descritta come di probabile origini nord africane, sicuramente molto molto giovane e minorenne, che impugnava una bottiglia di un amaro di una nota marca. Semivuota.

Di spalle alla vetrata del negozio una seconda figura, altrettanto giovane, che urlava frasi sconnesse come per la “disperazione” di una lite “di cui no si capacitava”.

«Poi - come a dimostrare che era intenzionato a farsi giustizia in qualche maniera, anche il giovanissimo di spalle palesemente preda dei fumi di alcol che non dovrebbe nemmeno poter acquistare lecitamente, ha estratto dalla tasca un coltello. Facendolo scattare di fronte “all’amico” con la sua lunga lama, come a voler dimostrare di essere in grado di “difendersi” da potenziali attacchi».

L’esercente, che era intenzionata a uscire dal negozio per allontanare e redarguire i due ragazzini, alla vista del coltello ha naturalmente fatto dietrofront, impugnato il telefono e chiamato le forze dell’ordine.

«Al telefono mi hanno spiegato che avevano già avuto una telefonata poco prima di qualcun altro. Che segnalava quattro minorenni simili ai due davanti al mio negozio intenti ad azzuffarsi ed a litigare tra loro, Nella zona attorno al Duomo».

Di fatto il minore armato di coltelo e quello con il liquore tra le mani si sono poi allontanati velocemente. Ma la scena era stata vista da tante persone a passeggio per il centro alcune delle quali, spaventate, evidentemente avevano già chiamato i soccorsi. Quando le forze dell’ordine sono riuscite ad arrivare sul posto, però, dei quattro in lite segnalati così come dei due descritti dalla negoziante, non c’era più traccia.

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