Mezza maratona Alzheimer da Cesena a Cesenatico per sostenere due progetti: già 400 iscritti, attesi mille

Una tradizione locale e un simbolo a livello nazionale. Il 14 settembre circa mille podisti professionisti e amatori torneranno a falcare le strade di Cesena e Cesenatico per l’unica maratona dove solo la solidarietà e la condivisione corrono più veloci degli atleti. Con partenza da piazza del Popolo alle 8 e arrivo al parco di Levante, attraverso i Giardini al Mare di Cesenatico, torna il consolidato appuntamento con la “Mezza Maratona Fidal -VII Memorial Azeglio Vicini”, per tutti la “Mezza Maratona per l’Alzheimer”.
Gara
Sono già 400 gli iscritti all’edizione 2025 della manifestazione nazionale di maggior rilievo e valore nel campo della solidarietà con le persone affette da demenza senile e Alzheimer. Runner competitivi e supporter runner affiliati alla fondazione verranno divisi in diverse categorie: “Supporter Runner”, “Champion Supporter Runner”, “Elite Supporter Runner” e “Top Supporter Runner”. L’organizzazione della gara è affidata all’Asd “Maratona Alzheimer”, che dal 2018, ha deciso di intitolare la competizione all’ex ct della Nazionale di calcio, Azeglio Vicini, grazie alla collaborazione con il Panathlon Club di Cesena. A lui saranno dedicati anche due passaggi importanti del tracciato. Dai blocchi di partenza collocati nella principale piazza di Cesena, dopo due chilometri i runners passeranno dalla rotonda che porta il suo nome, allo stadio, mentre a Cesenatico, sotto il grattacielo in piazza Costa, accanto alla rotonda “Vicini” sarà fissato un traguardo intermedio. Sono previsti premi per i primi atleti che raggiungeranno questi intermezzi.
Scopo benefico
Sport, divertimento, compagnia, agonismo, ma soprattutto solidarietà sono i requisiti per partecipare alla “Mezza Maratona”. Il comune traguardo rimane aiutare con misure concrete le tante iniziative rivolte alla cura, alla prevenzione e all’assistenza di persone con patologie neurodegenerative. Il ricavato di quest’anno verrà devoluto al progetto “Caffè Alzheimer Diffuso” e al “Centro di documentazione. Studio e ricerca Alzheimer Giovanni Bissoni”. Il primo è un programma che mira a generare un cambiamento a livello nazionale nel lungo periodo, contribuendo a creare servizi di supporto psicosociale specializzati, continuativi e ben distribuiti su tutto il territorio per persone con demenza e caregiver. Così da fornire una risposta concreta ai bisogni delle famiglie, promuovendo un modello di cura gratuito e un sistema di supporto. Il “Centro di documentazione” è un osservatorio, un luogo di ricerca che permette di accedere alla letteratura scientifica sulle demenze e raccoglie pratiche di cura per diffonderle con un sistema digitale innovativo e di facile utilizzo per l’utente. Sorge a Mercato Saraceno e ha l’obiettivo di realizzare reti di cura per malati, familiari, caregiver, organizzazioni e istituzioni con azioni di carattere culturale, scientifico e formativo.