Longiano, il matrimonio da favola dell'ex sindaco Raggini - GALLERY

Cesena

Momenti da favola per l'ex sindaco Giuseppe Raggini detto Giorgio. Lo sposo ha scelto un matrimonio chic per impalmare la sua Daniela.

Raggini, classe 1964, è stato sindaco (Pci e poi Ds) di Longiano in carica dal 19 ottobre 1992 al 13 giugno 2004. Prima di essere sindaco inoltre era stato consigliere comunale e assessore a servizi sociali e scuola, dal 1990 al 1992.

Lo sposo vestito di azzurro, la sposa arriva con una carrozza trainata da cavalli bianchi con pennacchi: ecco la cerimonia al castello malatestiano di Longiano, con musica di arpa e violino. Daniela Panzavolta di Cesena e Giuseppe Raggini longianese doc, fidanzati da 12 anni, sono convolati a nozze, venerdì 17 marzo alle ore 17: decisamente non sono scaramantici. La location per le nozze civili è stata il castello malatestiano di Longiano. Domenica 19, giorno del compleanno dello sposo, a mezzogiorno tutti gli invitati sono andati in un ristorante di Sant'Agata per il pranzo nuziale e lo hanno fatto con due pullman. Il matrimonio in chiesa seguirà in futuro.

Giorgio Buda, direttore del museo dell'Arte sacra di Longiano che è stato anche vice di Raggini per 10 anni, ha celebrato la cerimonia. Concelebranti gli assessori d’allora Massimo Ciappini e Paolo Seraceni, nella splendida sala dell'arengo del castello malatestiano. Buda ha chiesto una delega all'attuale sindaco di Longiano, che l'ha concessa volentieri e inoltrata per la convalida al prefetto di Forlì. «Ho celebrato a suo tempo vari matrimoni civili ma questo è stato il più emozionante di tutti - rimarca Buda - L'amicizia e la stima con Raggini sia mia, sia di Seraceni e Ciappini, è molto profonda. Così alcuni articoli del codice civile sul matrimonio li ho fatti leggere anche ai due ex assessori. Raggini al termine del matrimonio, dal terrazzone del castello malatestiano, prima del brindisi augurale, ha fatto un breve discorso. Ci ha detto che il vestirsi di azzurro, prendere la carrozza, scegliere il castello come nelle favole, non è stata la classica "sboronata" come dicono in Romagna, ma un gesto d'amore verso la sua sposa e verso Longiano che ha avuto l'onore di guidare per tanti anni».

«Per questo passo importante – confida Raggini – abbiamo tardato un po’ rispetto alla media dell'età di coloro che si sposano, ma quando lo decidemmo nel 2019 non ci aspettavamo il Covid e i distanziamenti. Poi ho voluto fare una sorpresa a Daniela che non sapeva della carrozza che l'attendeva alle porte di Longiano e sono felice che l'abbia apprezzato. Sono stati momenti molto intensi e sono felice di averli condivisi con parenti e amici, compresi gli assessori che sono stati al mio fianco per larga parte delle mie legislature».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui