La lettera attesa dalla banca recapitata a Cesena dopo due anni e 5 mesi

«E per fortuna che mi ero mosso con largo anticipo...».
Ci scherza su il cesenate protagonista di questa vicenda grottesca. Anche se l’animo è abbastanza arrabbiato. «Perché un servizio simile non è davvero una cosa che lascia pensieri sereni per la testa».
Aveva chiesto di ricevere dalla propria banca un documento che gli serviva per la compilazione della dichiarazione dei redditi. Ed il servizio postale glielo ha recapitato a casa dopo due anni e cinque mesi.
È datato 18 febbraio 2022 il foglio che un istituto di credito aveva inviato al cesenate. Si trattava di una dichiarazione di versamenti effettuati per una pensione complementare. Soldi che dunque sono in parte detraibili quando si compila la dichiarazione dei redditi.
«La prenotazione per compilare la dichiarazione dei redditi ce l’avevo a maggio - spiega il cesenate - e come credo un po’ tutti mi ero mosso in anticipo per recuperare tutte “le carte” necessarie. La sede centrale della banca in questione è fuori regione. Così avevo telefonato e gli impiegati addetti si erano impegnati a spedirmi tutto nel più breve tempo possibile».
Passano le settimane ed il documento necessario per le detrazioni non arriva. «Non ho certo atteso l’ultimo secondo utile ed ho richiamato in banca. Mi hanno confermato di aver spedito tutto ma, per precauzione, a quel punto mi hanno inviato la stessa missiva per posta elettronica. Unica differenza che il foglio me lo sarei a quel punto dovuto stampare da solo. Per consegnarlo per la dichiarazione dei redditi».
Poco male, anche se riceverlo dalla banca per posta a casa non avrebbe comportato nemmeno le spese di foglio e inchiostro della stampante. A maggio la dichiarazione viene compilata senza intoppi. Ed il cesenate di quella missiva si era ormai del tutto dimenticato.
«Immaginate lo stupore 5 giorni fa quando ho guardato la buchetta delle lettere...».
Stupore e rabbia per un servizio incredibilmente lento. La busta a lui intestata con dentro il documento che doveva “urgentemente” consegnare nel maggio 2022, è arrivato a casa due anni e cinque mesi dopo la spedizione. Ventinove mesi impiegati per compiere un tragitto dal Veneto alla Romagna. «Un servizio di consegna della posta che si commenta da solo».