La figlia gestisce ristorante Ciao Mare nel ricordo di Raoul Casadei alla foce del Rubicone, sponda Savignano
Vino “Spettacolo” e ristorante “Ciao Mare” in ricordo di Raoul Casadei. La famiglia Casadei amplia i suoi progetti nel mondo della ristorazione, in attesa della statua promessa dal Comune di Gatteo.
Da alcuni giorni l’ex ristorante Santa Lucia, situato alla foce del fiume Rubicone sul lato savignanese, è stato rilevato dalla figlia Carolina Casadei, dal compagno gambettolese Raffaele Delvecchio e da un giovane, mentre l’altra figlia Mirna Casadei provvede a fare loro da consulente marketing per la nuova avventura. «Non era certamente il momento di rilevare nuove attività – dice con un sorriso Carolina Casadei, già impegnata con i familiari nella gestione di più locali con il marchio “CasaDei Romagnoli” tra San Mauro Mare, Gatteo e Cesenatico – ma quando mi hanno chiamata per sapere se volevo subentrare nel ristorante il mio cuore ha cominciato a battere forte. Tante volte mio padre Raoul è andato a pescare nei pressi del ristorante, dall’altra parte del Rubicone, e tante volte mi ha detto “mi piacerebbe gestire quel ristorante”. Così l’affare è stato fatto di slancio e sono in società con il mio “moroso” Lele Delvecchio e il 26enne savignanese Andrea Astolfi. Il ristorante abbiamo deciso di ribattezzarlo “Ciao Mare”, con sottotitolo ”cucina e caffè in darsena”. Siamo già operativi anche se contiamo di inaugurare il locale a fine mese. È un ristorante di pesce, operativo di sera, ma anche per colazioni e pranzi. L’ambiente sarà stile Anni Sessanta e sto cercando alla Mostrascambio di Gambettola anche alcuni articoli d’epoca. Sul bancone del bar troneggia una foto di Raoul. Tra l’altro dal ristorante si vede il molo di Gatteo Mare. Lì il sindaco di Gatteo, Roberto Pari, e l’assessore Gianluca Vincenzi, hanno promesso di erigere un monumento a Raoul e stiamo aspettando che onorino quella promessa».
L’intento dei figli è di fare in modo che Raoul Casadei sia conosciuto anche dalle nuove generazioni e quindi le iniziative sono varie. Per esempio l’anno scorso la famiglia in ricordo di Raoul ha regalato un cd alle famiglie di Sant’Angelo, Gatteo Mare e Cesenatico. Ma non si è fermata a quello: «Qualche mese fa – riferisce Carolina – assieme alla Fapi Distribuzione di Cesenatico (azienda specializzata nella distribuzione di caffè, birre, vini, bevande, acque minerali, ndr) abbiamo curato la realizzazione del vino di Raoul, un bianco romagnolo qualità “Nove Bolle”, prodotto in Romagna con uve Albana, Trebbiano e Chardonnay. Si tratta di uno spumante brut con ottimo rapporto qualità prezzo. Il vino è già in commercio e l’abbiamo ribattezzato “Spettacolo” proprio per ricordare il lato dove il babbo eccelleva, con un vino morbido come piaceva a lui».