La Confesercenti Cesena ha incontrato il vice ministro all'Economia
CESENA. La Confesercenti ha incontrato il viceministro dell’economia Antonio Misiani: molta attesa da parte delle imprese per il prossimo pacchetto ad hoc per il turismo e per i benefici fiscali sulle rimanenze di magazzino.
Nei giorni scorsi la giunta nazionale della Confesercenti ha incontrato il viceministro per l’economia Antonio Misiani con il quale sono stati affrontati le questioni più importanti che stanno a cuore alle imprese del commercio. «Come Confesercenti abbiamo apprezzato l’attenzione che il viceministro ha dedicato alle difficoltà che stanno attraversando le imprese in questo momento - dichiara il presidente di Confesercenti Cesenate Cesare Soldati - e in particolare ci aspettiamo buone notizie dal pacchetto di misure di sostegno che il governo sta studiando per il settore turistico e soprattutto ci attendiamo molto per i riconoscimenti dei benefici fiscali sulle rimanenze di magazzino. Tra le altre misure attualmente allo studio citate dal Viceministro - continua Soldati - la proroga della cassa integrazione fino a dicembre, non generalizzata ma rivolta alle imprese in maggiore difficoltà e la possibilità di introdurre una più estesa decontribuzione per le imprese che riportano al lavoro i dipendenti attualmente in Cilg sono misure indispensabili e che potranno dare un concreto aiuto ai lavoratori e alle imprese che non dimentichiamo, stanno affrontando tempi veramente difficili. Alcune questioni che come Confesercenti abbiamo posto all’attenzione del viceministro quali la previsione di eventuali misure a sostegno dei consumi e degli investimenti e una rimodulazione dell’Iva non sarebbero all’ordine del giorno del governo in quanto lo stesso Misiani ha dichiarato che su queste misure occorre valutare attentamente costi e benefici. Siamo soddisfatti dalla prospettiva di nuovi interventi a sostegno del sistema economico: per moltissime imprese la crisi non è terminata con la fine del lockdown. Ad esempio, è importante che il provvedimento sulle rimanenze di magazzino sia esteso a tutta la filiera della moda, negozi inclusi. Per uscire da questa situazione c’è bisogno della collaborazione di tutti - conclude Soldati - e per questo l’incontro con il viceministro Antonio Misiani è un segnale positivo e chiaro in questa direzione. Imprese e governo devono lavorare a stretto contatto per trovare soluzioni utili al sistema economico e al Paese».