Il ferito è ancora in coma farmacologico al Bufalini di Cesena mentre sta per chiudersi la caccia all’auto pirata

Mentre continuano serrate le indagini della polizia locale di Cesena sulla dinamica dell’incidente e sulla vettura che transitava in quel punto al momento dell’incidente, restano gravi, nel reparto di Rianimazione del Bufalini, le condizioni di Matteo Calisesi: il noto dj 50enne cervese che il penultimo giorno dell’anno ha riportato traumi che lo costringo in prognosi riservata. Ferite subite mentre viaggiava in sella alla sua bicicletta elettrica.
L’incidente è avvenuto attorno alle 11 del 30 dicembre quasi all’intersezione tra la via Cesenatico ed il viadotto Martin Luther King: all’imboccatura della strada che porta verso la via Del mare e la zona d i Case Frini per chi proviene da Ponte Pietra.
Calisesi al momento sta reagendo positivamente alle cure. Viene comunque ancora tenuto in coma farmacologico, e due giorni fa gli è stata effettuata una tracheotomia per aprire una via respiratoria alternativa a quella naturale e permettergli di respirare meglio. In queste ore (forse già oggi) i sanitari potrebbero se le sue condizioni continueranno a progredire, allentare la presa del coma farmacologico e “risvegliarlo” per monitorare i passi necessari verso la guarigione. I “rumors” che si rincorrono sulle indagini in corso in merito all’incidente, parlano di una possibile dinamica lontana dalla “classica” forma di auto pirata in azione, sul fronte della disamina dell’accaduto. Di certo la PL ha nelle mani più di un elemento ricostruttivo e presumibilmente già la prossima settimana consegnerà nelle mani della procura l’intero fascicolo sull’accaduto, per permettere al pm di circoscrivere le eventuali denunce da staccare ed i provvedimenti conseguenti.