Il fango, la fatica, la voglia di rialzarsi: quando “Romagna mia” diventò l’inno della ripartenza VIDEO

Il 16 maggio 2023 la Romagna venne colpita al cuore da una devastante alluvione che ancora oggi ha lasciato pesanti strascichi. La reazione della gente nei giorni successivi diventò un esempio di carattere, orgoglio e voglia di reagire, con “Romagna mia” che diventò l’inno della ripartenza di tutto un popolo.

L’omaggio di Mattarella nel discorso del 31 dicembre

Una voglia di reagire che venne ricordata anche dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno la sera del 31 dicembre, con il Capo dello Stato a lodare lo spirito dei romagnoli di tutte le età.

Al lavoro cantando

La mobilitazione dei giovani in particolare fu commovente, a sfatare i troppi luoghi comuni che spesso accompagnano le nuove generazioni

Nella seconda metà di maggio, tutta l’Italia ammirò l’incredibile voglia di non mollare della gente di Romagna, con una mobilitazione commovente in ogni angolo della nostra terra.