Gatti morti a Cesena: una taglia "sulla testa" dell'avvelenatore

Sono disposti anche a pagare una ricompensa i volontari e le volontarie dell’associazione Protezione animali odv pur di avere informazioni che consentano loro di riuscire a individuare la persona o le persone responsabili dell’avvelenamento dei gatti della colonia felina di via Benzi a Pievesestina.
Sono quattro i gatti già trovati morti. È successo un mese fa: «I quattro corpi ritrovati sono stati portati all’Audl e poi come prassi inviati all’istituto zooprofilattico per le indagini di rito che hanno appunto rilevato che si trattava di avvelenamento», spiega l’associazione. L’area è stata anche segnalata dal personale della polizia locale per mettere in guardia i padroni con i cani a passeggio dal frequentare quell’area, «ma i gatti non leggono», sottolineano amaramente e il risultato è che «oltre ai quattro gatti ritrovati morti, altri sono spariti probabilmente morti nella campagna limitrofa».

A distanza di un mese martedì c’è stato un nuovo caso: «Abbiamo ritrovato un gattone rosso con gli stessi sintomi. Carlo, così si chiama il gatto, sta combattendo la sua battaglia di sopravvivenza in un ambulatorio veterinario. Facciamo tutti il tifo per lui, un gatto che pur facendo parte della coloni felina era socievole ed andava incontro alle persone».
«Non capiamo a chi potessero dare fastidio questi gatti in aperta campagna con un paio di case attorno, tutti sterilizzati - commentano dall’associazione -, non capiamo chi è quell’umano che fa del male agli animali che innocenti corrono in campagna mangiano cibo buono e riposano in casette posizionate dall’associazione e dalla gattara che se ne occupa. Guardie zoofile e personale preposto stanno indagando, ma chi sapesse qualcosa è pregato di mettersi in contatto con Maria Angela (333.4144292). Siamo disposti a pagare per incriminare il colpevole»