Ferito da un muletto nei magazzini Astercoop di Cesena: condannato il responsabile della sicurezza

Il vertice Astercoop è stato assolto. Condannato, invece, il responsabile della sicurezza nella zona dove è avvenuto l’incidente. Una sentenza penalmente mite (un mese di reclusione) ma che apre le porte al risarcimento in sede civile: con 10mila euro già concessi di provvisionale ed altri 50 mila circa che verranno chiesti al giudice civile in futuro.
Il caso è quello dell’incidente sul lavoro avvenuto nel “gabbione”, un luogo che i dipendenti del magazzino logistico Astercoop a Pievesestina utilizzano per caricare e scaricare i camion delle merci in movimento da e per Cesena. È qui che restò ferito il 65enne I.P. e la sentenza sul caso è stata letta ieri pomeriggio dal giudice Ramona Bizzarri. Imputati per le lesioni personali gravi patite dall’uomo (pm Emanuele Daddi) erano il datore di lavoro delegato della Astercoop, nella persona del vice presidente nazionale M.F. (difeso dagli avvocati Lodovico Fabris e Fabio Busnardo del foro di Treviso) e il delegato alla sicurezza P.T. (difeso dall’avvocato Alessandro Ventura del foro di Udine).
L’incidente risale al maggio 2022. Quando all’interno dell’azienda erano in corso le operazioni di scarico di bancali dal camion del 65enne cesenate (difeso per parte civile dall’avvocato Luca Ferrini). Il cesenate in quel frangente, finì per essere centrato ad una gamba dal muletto in retromarcia che spostava le merci. Lesioni che, partendo dai primi 40 giorni di prognosi, poi si sono “estese” per circa un anno di durata.