Fallimento Cesena calcio, nel primo processo Lugaresi assolto

Cesena

CESENA. Assolto. Per non aver commesso il fatto. Il fallimento dell’Associazione Calcio Cesena ha avuto ieri una sua prima sentenza anche nelle aule penali del Tribunale di Forlì. Imputato era l’ex numero uno della società bianconera, Giorgio Lugaresi, che dopo un’estate 2018 bollente nella quale ha cercato (senza esito) di salvare la società professionistica calcistica cittadina dal fallimento, ha affrontato ora anche un procedimento penale legato al mancato versamento dell’Iva negli anni della sua conduzione societaria. Il primo fascicolo in tal senso era aperto nell’aula del giudice Floriana Lisena (dove il pubblico ministero era Francesca Innamorati). Doveva andare a sentenza nello scorso mese di gennaio ma il giudice ha cambiato sede di lavoro e la vicenda è tornata ieri in aula con un nuovo giudice a prenderla in carico: Ilaria Rosati.

Giorgio Lugaresi (difeso dall’avvocato Giovani Majo) era imputato quale legale rappresentante della società Ac Cesena Spa con sede legale a Cesena in corso Sozzi 5, per non aver versato l’imposta sul valore aggiunto dovuta in base alla dichiarazione annuale modello Iva/2016 (ammontare di 3.664.504, per il periodo di imposta 2015) entro il termine per il versamento dell’acconto relativo al periodo di imposta successivo.Sono state esaminate le prove portate in aula sia dall’accusa che dalla difesa. Ed alla fine c’è stata l’assoluzione piena per l’ex patron dell’Ac Cesena. Anche se soltanto tra 30 giorni si conosceranno le motivazioni.

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