Ecosistema urbano: Cesena guadagna 28 posizioni tra le città più sostenibili d’Italia

La trentunesima edizione di Ecosistema Urbano, l’indagine annuale curata da Legambiente e Ambiente Italia in collaborazione con Il Sole 24 Ore, segna un risultato storico per Cesena, che passa dal 43° posto nel 2023 al 15° nel 2024 nella classifica delle città più sostenibili d’Italia. La rilevazione, che valuta le performance green di 106 città capoluogo attraverso 20 parametri suddivisi in cinque macro categorie (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente), riconosce l’impegno della città verso una maggiore sostenibilità e qualità della vita.
Piste ciclabili e differenziata
“Se complessivamente Cesena si piazza alla 15esima posizione della classifica generale, con un punteggio percentuale di 69,82 - sottolinea il Comune in una nota - scorrendo i singoli parametri emergono le performance migliori registrate per tre voci specifiche: 5° posto per la presenza di piste ciclabili sul territorio comunale, 7° per raccolta differenziata e 10° gradino in relazione al numero di pannelli fotovoltaici installati sui tetti degli edifici pubblici cittadini”.
“Errori nella classifica del 2023”
“Quando nel 2020 la città di Cesena ha deciso di aderire alla raccolta dati per il rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente – commentano il sindaco Enzo Lattuca e l’assessore alla Sostenibilità Ambientale Andrea Bertani – l’ha fatto per rispondere ad una esigenza precisa: quella di avere un sistema di riferimento serio e obiettivo che consentisse il confronto con le altre realtà nazionali, e in alcuni casi anche internazionali, e fornisse parametri utili per una valutazione delle performance ambientali della città. Annualmente questa fotografia, basata su una serie di indicatori nell’ambito delle principali aree tematiche, ci dà modo di capire quanto efficaci siano le politiche ambientali messe in atto sul territorio e, in riferimento al dato 2024, ci rende orgogliosi constatare come nelle prime venti posizioni ci siano i principali centri urbani romagnoli. La quindicesima posizione raggiunta quest’anno è un ottimo risultato che, però, deve essere letto tenendo conto di un dato essenziale: la 43esima posizione assegnata alla nostra città nel 2023 era del tutto imprecisa considerato che la classifica conteneva errori significativi che ne hanno determinato una discesa in classifica della città”.

“Per il 2024 – proseguono – i valori rispecchiano il lavoro finora fatto su diversi fronti e ci dimostrano che siamo sulla buona strada anche se, con specifico riferimento ad alcuni indicatori, i risultati ottenuti ci inducono a concentrarci ulteriormente su determinate azioni. È questo, ad esempio, il dato della produzione di rifiuti pro capite che risente molto della modalità di conteggio che varia da bacino a bacino e da città a città. Tuttavia, nell’arco di quattro anni Cesena è migliorata e siamo certi che l’avvio della Tariffa Corrispettiva Puntuale, insieme agli interventi per la riduzione alla fonte di rifiuti, ci garantiranno, negli anni a venire, un graduale miglioramento. In relazione alla qualità dell’aria invece il valore PM 2,5 non è stato per niente considerato e questo ci penalizza nella classifica complessiva. Molto più interessante – proseguono sindaco e assessore – è il dato sulla percentuale di raccolta differenziata che mostra che Cesena si trova fra le città più virtuose della Regione con un trend che è cresciuto in modo significativo negli ultimi tre anni. Cesena inoltre è tra le città che in Regione hanno la più alta densità di piste ciclabili”.
Nel 2021 a Cesena era stata assegnata la 46esima posizione, la 33esima nel 2022. Per ciascuno dei 20 indicatori ogni città ottiene un punteggio normalizzato variabile da 0 a 100. Il punteggio finale è successivamente assegnato definendo un peso per ciascun indicatore che oscilla tra 1 e 12 punti, per un totale di 100. La mobilità rappresenta il 24% dell’indice, seguita da aria (19%), rifiuti (18%) e acqua (18%), ambiente urbano (16%) e solare pubblico (5%). Premiati gli indicatori che misurano le politiche degli enti locali (47%), rispetto agli indicatori di stato (25%) o di pressione (28%). Assegnato, infine, un punteggio addizionale alle città che si contraddistinguono in termini di politiche innovative e risultati raggiunti. La classifica è definita sulla base dei dati comunali 2023 raccolti da Legambiente ad eccezione di verde urbano (Istat, 2022), auto (Aci, 2023), incidenti (Istat, 2022), uso efficiente del suolo (elab. su dati 2022 Ispra) e dati sulla qualità dell’aria (rapporto Mal’Aria su dati Arpa regionali, 2023).
La soddisfazione di Francesca Lucchi

Francesca Lucchi, candidata all’Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna, esprime grande soddisfazione per il risultato ottenuto: “La scalata di Cesena nella classifica di Ecosistema Urbano è un segnale importante che testimonia il valore delle scelte politiche e amministrative adottate negli ultimi anni. Questo risultato premia l’impegno di tutta la comunità e rappresenta uno stimolo a fare ancora di più per promuovere uno sviluppo urbano sostenibile e rispettoso dell’ambiente.”
Tra le principali aree di miglioramento, spiccano la qualità dell’aria, la gestione dei rifiuti e l’efficienza della mobilità urbana. “Gli investimenti nella mobilità sostenibile, con il potenziamento delle piste ciclabili e dei trasporti pubblici a basse emissioni, così come le politiche di riduzione dei rifiuti e incremento della raccolta differenziata, sono azioni che hanno portato a questo traguardo. Ora dobbiamo continuare su questa strada, puntando a rendere Cesena un esempio di eccellenza ambientale a livello regionale e nazionale,“ sottolinea Lucchi.