Conte a Cesena, bagno di folla e stilettate a Grillo e governo - Fotogallery







Un bagno di folla per la visita cesenate dell’ex presidente del consiglio Giuseppe Conte, in città in vista delle elezioni regionali di novembre, con il Movimento 5 stelle che si schiera in appoggio a Michele De Pascale e al centrosinistra. Una visita che è servita a caricare i simpatizzanti.
Conte è arrivato davanti ai giardini pubblici nella tarda mattinata. Sceso dall’auto si è avviato verso piazza Mario Guidazzi, di fronte al teatro Bonci. Ma è stato un percorso non veloce, tra richieste di selfie, saluti con strette di mano, rapido scambio di opinioni con la gente che lo fermava in continuazione. Davanti al Bonci poi l’incontro con la stampa, in cui Conte ha affrontato diversi temi nazionali.
C’era attesa per la risposta a Beppe Grillo, dopo una lunga polemica al termine della quale Conte ha tolto i 300mila euro annui percepiti come consulenza e Grillo come fondatore del M5s ha chiesto il diritto all’estinzione, invitando di fatto Conte a farsi un suo partito. Dura la risposta dell’ex premier: «Un padre ha il diritto a dar la vita, non a dare la morte ai figli. Quindi non esiste la possibilità che uno si arroghi il diritto, con prepotenza, di determinare l’estinzione. Oggi il Movimento è la comunità degli iscritti. Al di fuori di questo esistono concezioni padronali che non si giustificano per forze politiche».
Stilettate anche sul “governo dei tagli” di Giorgia Meloni: «Preoccupazione fortissima per questa manovra con tagli lineari ai ministeri e quindi ai servizi», sottolineando che la sanità è un disastro, nella scuola ci sono tagli ai docenti e al personale Ata, per le pensioni minime un aumento di 3 euro che viene definito una «elemosina».
Ha anche affrontato il tema delle elezioni regionali. «Una decisione meditata e non facile visto che eravamo all’apposizione, ma puntiamo agli obiettivi» come sanità, trasporti, tutela dell’ambiente, contrasto alla cementificazione, etica pubblica. Grande fiducia in De Pascale: «A Ravenna siamo in giunta con lui e ci sono le garanzie di poter fare bene per la comunità. Il nostro interesse è di essere incisivi in progetti concreti».
Poi il corteo dei pentastellati ha percorso le vie del centro, fino ad arrivare alla Biblioteca Malatestiana. Qui Conte è stato ricevuto dal sindaco Enzo Lattuca, che lo ha accompagnato a una visita nella parte storica, dive Conte è rimasto incantato dalla bellezza dei luoghi.
Poi la visita si è conclusa alla Vineria del Popolo alla quale hanno partecipato oltre 130 simpatizzanti. Ci sono stati i discorsi dei dirigenti locali del M5s e dello stesso Conte che ha sostenuto e incoraggiato i fedelissimi in vista delle elezioni regionali.