Coltellate a Natale in stazione a Cesena: condannati due fratelli

Doppio procedimento giudiziario ieri nell’aula di tribunale del giudice Andrea Priore. Coinvolti i fratelli Tarik e Marouane Alliani, successivamente e separatamente espulsi all’Italia con divieto di tornare in Romagna ed a Cesena per almeno cinque anni.
Tutti e due erano imputati ieri (difesi dall’avvocato Gianluca Betti nell’aula dove la procura era rappresentata dal pm Anna Rava) anzitutto per l’aggressione avvenuta il giorno di Natale del 2022. Quando un altro magrebino, sceso dal treno a Cesena nel viaggio per andare a trovare sua sorella, aveva cercato dei due fratelli e di una terza persona, la cui posizione processuale è stralciata, per acquistare un modico quantitativo di hashish. «Quando hanno visto che avevo il portafoglio gonfio di soldi per aver appena preso stipendio e tredicesima - ha riferitola vittima in aula - hanno iniziato ad inseguirmi per rapinarmi».
Un’aggressione finita nel sangue nella hall della stazione ferroviaria. Dove l’uomo vene soccorso sanguinante per le percosse e le coltellate ricevute. Marouane Alliani per questo episodio è stato condannato a 2 anni di reclusione. Suo fratello Tarik ad un anno e sei mesi. Pochi minuti dopo dallo stesso giudice nella stessa aula la sentenza del processo in cui Tarik Alliani aveva presentato il passaporto del fratello per dormire una note all’hotel Casali. Aveva pagati i contanti ma i controlli dei carabinieri sulle presenze in albergo avevano evidenziato come l’uomo avesse presentato il passaporto del fratello anziché il suo. Sostituzione di persona l’accusa. Un mese la condanna.