Cesena, sfalci lungo sei fiumi per difendersi dal pericolo “tappo”
- 03 ottobre 2023

L’alluvione di maggio, oltre ad avere messo in moto interventi di somma urgenza per tamponare le ferite più gravi, a cui ne dovranno seguire altri, molto più numerosi e più costosi, ha fatto capire a tutti quanto siano importanti i lavori di manutenzione ordinaria dei fiumi. In queste settimane sono in corso, oltre che sul Savio (finanziati dalla Regione per un importo di 120mila euro), lungo le sponde di altri cinque corsi d’acqua del Cesenate: il Pisciatello, il Rubicone, il rio Casalecchio, il torrente Cesuola e il rio Falconara. La realizzazione di queste opere è possibile grazie alla seconda annualità di un finanziamento europeo Fsc, per un importo complessivo di 340mila euro. I lavori di manutenzione ordinaria, a cura dell’Ufficio di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, si concluderanno entro la fine di quest’anno. Consistono principalmente nello sfalcio delle piante sulle rive di fiumi, torrenti e rii, nei territori comunali di Cesenatico, Cesena, Montiano, Gatteo e Savignano. Si tratta di lavori poco appariscenti ma essenziali per evitare che il deflusso dell’acqua venga ostruito, in caso di piena, dall’accumulo di tronchi e ramaglie trascinati dalla corrente sotto le arcate dei ponti o in strettoie dove finiscono per fare “da tappo”.
Di ben altra entità sono stati gli interventi realizzati subito dopo il disastro, che hanno comportato spese per milioni di euro, sotto la regia dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Lungo il Pisciatello, tra le località di Casale e Case Francisconi sono stati fatti lavori di diffuso di ripristino delle scarpate e degli argini, erosi nel tratto a valle del ponte delle ferrovia, con opere in massi e palizzate. Il costo è stato di 300mila euro Un investimento di 1,2 milioni è stato necessario per sistemare il Rubicone, dopo la frana di sponda e i cedimenti stradali in prossimità di alcune abitazioni che si sono verificati a Savignano. Previsto un intervento di ripristino della scarpata del fiume con opere in massi ciclopici, a presidio di via Rubicone destra, nel tratto tra il ponte di via Galeazza e via Bastia. Una somma ancora più alta, attorno a 2 milioni, è stata impegnata per mettere mano ai problemi di un’area che abbraccia sia il territorio comunale di Savignano sia quello di Gatteo. In questo caso è emersa la necessità di ripristinare con massi ciclopici e palizzate le scarpate erose del fiume Rubicone nel tratto arginato a valle della via Emilia.