Cesena, ritocchi al modello Sport City e patto senza precedenti per cogestire la pista d’atletica

Cesena

Il modello “Cesena Sport City” va aggiornato. Per questo, tra i punti all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale, che sarà chiamato ad esprimersi col voto, compaiono nuovi indirizzi predisposti dalla Giunta e dagli operatori del settore per i prossimi anni. A questo si aggiungerà la richiesta di consenso alla gestione compartecipata fra Comune e Federazione Italiana Triathlon della pista di atletica in zona ippodromo, oggetto di un importante restyling post alluvione.

Integrazioni

Maggiore connessione nella formulazione dei servizi base, partendo da impianti, tipologie e promozione delle attività; creazione di un servizio di trasporto finalizzato alla sola pratica sportiva; investimenti nel campo della formazione e dello sviluppo di competenze nell’ambito sportivo; ricerca di opportunità di finanziamento e collaborazioni sia pubbliche che private: sono queste le integrazioni presentate nell’ambito della terza commissione consiliare che l’amministrazione comunale vorrebbe apportare all’attuale governance delle associazioni sportive. Modifiche pensate «in un costante confronto con le interessate», ha detto l’assessore allo sport Cristian Castorri.

Le proposte sono risultate per lo più condivise dai gruppi politici cesenati. Qualche osservazione è pervenuta da Fratelli d’Italia, che ha espresso perplessità in merito alla possibilità di istituire un servizio di trasporto pubblico dedicato solo agli spostamenti da e per i campi sportivi o le palestre negli orari di allenamento, «viste le difficoltà che riscontra il trasporto pubblico locale nell’organizzazione delle corse essenziali». Più positivo il Pd, che ritiene la proposta «utile a tutte le famiglie».

Impianto di atletica

Per la prima volta, il Comune non affiderà in concessione un impianto sportivo, ma mira a concludere un accordo di co-gestione con un ente federale sportivo. È questo l’oggetto della seconda delibera che sarà sottoposta alla valutazione dell’assise comunale nella prossima adunanza. La volontà è di affidare la gestione della nuova pista di atletica di via Fausto Coppi per metà al Comune, quale titolare dell’immobile, e per metà alla Fitri (Federazione italiana triathlon), che ha permesso a Cesena di completare la riqualificazione della struttura attraverso l’accesso a un bando del Dipartimento dello Sport, che stanziava 4 milioni di euro da destinare a interventi edilizi su impianti sportivi. L’accordo avrebbe una durata 9 anni e renderebbe la struttura una «sede distaccata del Centro federale triathlon – ha spiegato Castorri – senza, però, impedire alle associazioni locali di continuare a svolgere lì le loro attività».

La compartecipazione prevederebbe un contributo alle spese di gestione pari a 80mila euro, il doppio rispetto agli anni passati. Con un maggior peso a carico del Comune. Un impegno economico «consistente, lungo e non equilibrato», secondo FdI. Lo ritiene, invece, «in linea» Cesena 2024, che pone l’attenzione «sull’impatto che la spesa avrà sulla cittadinanza e sulla concreta capacità di realizzare gli obiettivi con essa prefissati».

«Il primo anno costerà di più – ha chiarito Castorri – perché l’impianto non genererà alcuna entrata. Che, invece, arriveranno quando avremo ultimato ed entrerà in funzione la palestra: unica fonte di guadagno per la struttura».

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