Cesena, regalo dei disegnatori per i 20 anni di “Barbalù”: mostra in biblioteca

Cesena
  • 06 novembre 2025

Lo scorso 25 ottobre l’associazione culturale “Barbablù” ha celebrato vent’anni di attività. Tra gli eventi organizzati per la ricorrenza c’è una mostra temporanea allestita nei corridori della Biblioteca Malatestiana, arricchita da una linea del tempo per ripercorrere le esperienze fatte nel campo dell’educazione dell’infanzia. Sarà visitabile fino all’8 dicembre e ne fanno parte 20 illustrazioni donate da disegnatori e disegnatrici che nel corso degli anni hanno aderito al progetto educativo lanciato dall’associazione.

I primi passi per dare vita a “Barbablu” furono fatti a luglio del 2005, quando Elisa Rocchi, dopo un periodo di studi a Bologna all’Accademia Drosselmeier di libreria per ragazzi Giannino Stoppani, maturò l’intenzione di avviare un’iniziativa culturale di matrice pedagogica con l’obiettivo di promuovere l’amore per la lettura attraverso attività di laboratorio e incontri con autori e autrici emergenti.

Le prime attività dell’associazione videro la luce grazie soprattutto alla collaborazione delle scuole del territorio cesenate, per poi espandersi attraverso i primi corsi pomeridiani, come il Club del fumetto, laboratori di disegno e storytelling. Tuttavia, non sono state soltanto le aule gli ambienti prediletti per questo progetto educativo: dal 2007 al 2009 prese avvio un “Laboratorio in Pediatria”, che portò sollievo e speranza a quei bambini e a bambine costretti a stare in un letto d’ospedale. Ma la vera svolta arrivò nel novembre del 2008, quando si svolse la prima edizione di “Cesena Comics”, un progetto ad accesso gratuito che affonda le proprie radici nella condivisione. Il suo scopo era e resta la restituzione alla città di quella ricchezza prodotta dalla creatività dei bambini che animano i laboratori di fumetto. Tuttora, la grande festa del fumetto si evolve e si trasforma sempre con un unico obiettivo: sperimentare, guardando da una prospettiva pedagogica, nuove forme di linguaggio attraverso cui la fumettistica per ragazzi può esprimere la contingenza di svolgere un ruolo essenziale nell’educazione dell’infanzia, riportando in auge attività sempre più desuete come la lettura fra le nuove generazioni e invertendo il processo di inaridimento culturale. Una inquietante e diffusa deviazione che minaccia di coinvolgere anche la comunità cesenate e a cui i seguaci dell’associazione si oppongono con fermezza.

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