Cesena, Premio Novello 2024 a Biondini, Mercadini e Santini

È l’arte della comunicazione la vera protagonista dell’edizione 2024 del Premio Malatesta Novello – Città di Cesena quest’anno assegnato dall’Amministrazione comunale a tre professionisti cesenati molto stimati non solo nella loro città d’origine ma anche ben oltre i confini regionali e nazionali. Si tratta della giornalista Rai Serena Biondini, dell’attore teatrale, scrittore e youtuber Roberto Mercadini, e della professoressa ordinaria di Storia dei giardini e del paesaggismo all’Ecole nationale supérieure de paysage di Versailles, Chiara Santini.
L’appuntamento per la cerimonia di consegna del premio è per venerdì 13 dicembre nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana, alle ore 18. Il pomeriggio, aperto dagli allievi del Conservatorio “Maderna-Lettimi”, sarà condotto dalla giornalista Elide Giordani, e vedrà la partecipazione, oltre che dei premiati, della giuria del premio composta da Paola Errani, Giancarlo Cerasoli e dal sindaco Enzo Lattuca.
Serena Biondini (1978) diplomata al liceo classico “Vincenzo Monti”, sin da ragazza muove i primi passi nel giornalismo iniziando a collaborare con il settimanale diocesano “Corriere Cesenate” e con “Il Resto del Carlino”. Negli anni dell’università, mentre frequenta Scienze della Comunicazione a Bologna, va in Erasmus alla London Guidhall University. Lì prende in mano la prima telecamera e si innamora del racconto per immagini. Subito dopo la laurea viene assunta dalla società di produzione bolognese Movie Movie, dove partecipa alla produzione di diversi documentari per Rai Tre. Nel 2005 torna in Romagna dove lavora per oltre 10 anni come giornalista nel gruppo Icaro Communication di Rimini. Nel 2015 vince il concorso Rai e viene assegnata prima alla TGR Liguria, poi alla sede regionale dell’Emilia Romagna. Da allora realizza servizi per le testate Rai occupandosi di cronaca, costume e società.

Roberto Mercadini, nato a Cesena nel 1978, vive a Sala di Cesenatico. Porta in giro in tutta Italia i suoi monologhi di narrazione, scrive libri, produce contenuti digitali, appare – come egli stesso ama puntualizzare – “con una certa insistenza” in televisione. Il suo libro “Bomba atomica” è risultato il migliore dell’anno per il torneo letterario di Robinson, inserto culturale di Repubblica. Un altro suo libro, “L’ingegno e le tenebre”, in cui racconta il Rinascimento, è stato tradotto in francese e in arabo; una traduzione in polacco è attualmente in preparazione. Dal 2023 è ospite fisso del programma di Rai 3 Splendida cornice, condotto da Geppi Cucciari.

Chiara Santini (1972) è professoressa ordinaria all’École Nationale Supérieure de Paysage di Versailles dove da 15 anni insegna storia dei giardini e del paesaggio. Laureata in Storia moderna all’Università di Bologna, nel 2001 ha conseguito il diploma di Archivistica e Paleografia presso la Scuola dell’Archivio di Stato di Bologna e nel 2004 un dottorato di ricerca in Storia d’Europa all’Università di Bologna e all’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi. Ha completato la sua formazione all’analisi storico-geografica del paesaggio e del territorio presso l’Università di Firenze, l’Università della Sorbona, l’Ecole Normale Supérieure (ENS) di Parigi, e all’École Nationale Supérieure de Paysage di Versailles. Autrice di più di un centinaio di contributi su giardini e parchi pubblici, pubblicati in riviste scientifiche e di divulgazione, nel 2008 ha ricevuto il premio Grinzane Cavour - Giardini Botanici Hanbury per il volume “Il giardino di Versailles. Natura, artificio, modello” (Firenze, Olschki 2007) e nel 2014 la borsa Michel Baridon della Fondation des parcs et jardins de France. Impegnata da anni in iniziative di valorizzazione dei giardini storici organizzati da istituti ed enti ministeriali o di ricerca in Francia e in Italia, è membro della commissione “Giardini” del castello di Versailles, del Consiglio tecnico-scientifico della Fondazione Alessandro Tagliolini - Centro per lo studio del paesaggio e del giardino e dal 2016, su nomina del Ministro della Cultura, del Consiglio di amministrazione dell’Istituto autonomo Villa Adriana -Villa d’Este a Tivoli (UNESCO). Nel 2022 per conto del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, ha coordinato il consiglio scientifico dell’esposizione fotografica Italia giardino del mondo. Where Nature meets Art, Craft and Design”.
