Cesena, miglioramento sismico scuola Saffi: serviranno 2,3 milioni

Il 2023 per Cesena sarà l’anno dei cantieri con 25 progetti già finanziati solo dal piano nazionale di ripresa e resilienza a cui si aggiungono progetti e manutenzioni legati all’ordinaria programmazione. Nonostante i tanti cantieri da avviare e già avviati l’attenzione di Giunta e uffici rimane alta su ulteriori nuove possibilità. È in questo senso va letta la delibera approvata in Giunta che aggiorna il progetto di miglioramento sismico della scuola primaria Saffi nel complesso del San Domenico.
«Ormai è consolidato che farsi trovare con la progettazione in una fase avanzata è una strategia vincente», spiega il sindaco Enzo Lattuca. Questo lo spirito con cui la Giunta ha ripreso in mano il progetto della scuola primaria Saffi.
Si tratta infatti di una delle scuole più vecchie dal punto di vista della struttura che la ospita, il complesso del San Domenico, «realizzato in epoca remota», si legge nel testo della delibera, e solo in epoca recente adattato a scuola. Oggi la struttura risulta energivora, poco confortevole e necessita di un adeguamento sismico, ma trattandosi di un bene vincolato dalla Soprintendenza, gli interventi strutturali necessari sono più complicati e onerosi. Già nel 2017 era stato dato l’incarico allo studio associato di ingegneria Benedetti & Partner di Bologna la redazione della progettazione strutturale per il miglioramento sismico della scuola e sulla base di questo a dicembre 2020 era stata approvata l’autorizzazione sismica, l’atto preliminare a necessario per poi realizzare gli interventi.
Quello che la Giunta ha “rispolverato” è il progetto di fattibilità tecnico-economica che era stato approvato in linea tecnica nel 2020. Allora si stimava un investimento di 1,5 milioni di euro, nel frattempo i costi sono aumentati di oltre il 50% e il progetto preliminare approvato in Giunta stima sarà necessario un investimento di 2,3 milioni di euro. Un aumento in parte fisiologico, dovuto al fatto che di mano in mano che la progettazione si fa più dettagliata la previsione di spesa diventa più accurata, dall’altro, ed è questo l’elemento che incide di più, c’è l’aumento generalizzato dei costi di energia e materie prime.