Cesena, metamorfosi in zona stazione: 77 nuovi parcheggi a fine anno e nuovo look dell’ex piazzale bus nel marzo 2026

Entro il 31 marzo 2026 l’intera zona di fronte alla stazione ferroviaria mostrerà la sua nuova immagine. Inaugurata la nuova autostazione in viale Europa, l’amministrazione comunale è ora concentrata sulla riqualificazione del piazzale Karl Marx e sulla ristrutturazione dell’immobile ex “Fricò”, dove verranno collocati il Centro per l’impiego e Cesenalab. L’intero progetto di rigenerazione urbana - ha indicato l’assessore ai lavori pubblici Christian Castorri durante una seduta della seconda commissione consiliare che si è tenuta due sere fa -. cuberà poco più di 15 milioni di euro».
A completare il nuovo look contribuiranno anche il rifacimento del fabbricato della stazione ferroviaria e un parcheggio con 77 stalli da parte di Rete ferroviaria italiana (che sta investendo 8 milioni e 300mila euro, più il costo dei posti auto) e le implementazioni del punto bus gestite da “Start Romagna”. Il tutto finirà per generare un investimento totale di 24 milioni.
Piazzale Marx
Lo slancio decisivo per il programma di rigenerazione urbana dell’area stazione è arrivato nel 2022, quando un decreto del Ministero dell’Interno ha assegnato al Comune di Cesena 10 milioni di euro, grazie ai fondi europei del Pnrr. A questa somma l’amministrazione comunale aggiungerà un co-finanziamento di 490mila euro. Le risorse saranno ripartite così: 6 milioni e 842mila euro per la nuova autostazione; 3 milioni e 650mila euro per la riqualificazione di piazzale Karl Marx.
Intanto, è stata consegnata la nuova autostazione, «in 158 giorni, con un anticipo di un mese rispetto al termine contrattuale», ha evidenziato con soddisfazione Castorri. Questo ha accelerato l’allestimento del cantiere in piazzale Karl Marx, che verrà riconvertito in spazio verde e pedonale, a beneficio innanzitutto degli studenti degli istituti scolastici superiori circostanti.
Compreso nel piano di intervento sul piazzale c’è anche la ristrutturazione dell’immobile ex “Fricò”, «per il quale sono stati stanziati 4,1 milioni di euro: 1 milione e 777mila per l’ufficio per l’impiego; 2 milioni e 323mila per i locali di Cesenalab, dei quali 1 milione e 850mila trasferiti dalla Regione e 2 milioni e 250mila coperti da fondi comunali».
Ex “Le Fricò”
Il Centro per l’impiego si svilupperà su due piani con due ingressi: uno dedicato all’utenza, uno al personale. Al piano terra verrà posizionata l’accoglienza; saranno ricavati 6 uffici, un’aula corsi da 16 posti, una sala riunioni, angolo ristoro e servizi.
Due livelli anche per Cesenalab. Al piano terra saranno realizzati un magazzino, un vano tecnico, un open space con 44 postazioni di lavoro noleggiabili a ore e un locale stampa. Il piano superiore andrà ai 30 addetti di Cesenalab.
«A oggi - ha riferito l’assessore - sono state effettuate le demolizioni interne; sono state realizzate le fondazioni dei soppalchi, di cui, quello in cemento armato già terminato; sono state predisposte le piastre di fondazione del soppalco in acciaio e le scale per accedere a Cesenalab».
Stazione
Per la stazione, Rfi ha già finanziato la ristrutturazione del fabbricato al primo binario con 4 milioni e 700mila euro e «verrà ultimata entro il prossimo 31 luglio». Il nuovo parcheggio sorgerà tra la velostazione e il nuovo punto bus e dovrebbe entrare in funzione «entro la fine dell’anno», ha dichiarato Castorri.
Intanto, in agosto il cantiere Rfi si sposterà alla velostazione, hub di scambio bici-treno: un progetto da 3,6 milioni di euro, che vedrà il Comune contribuire con 500mila euro.