Cesena, Malatestiana antica: numeri stabili ma su scuole e stranieri si può migliorare

Nel corso del 2024 si è mantenuto più o meno stabile rispetto all’anno precedente e superiore alla media decennale il numero di visitatori all’ala antica della Malatestiana, che ha nell’Aula del Nuti e nella Piana le sue due perle, e che dal 2005 è stata inserita nel Registro delle Memorie del Mondo dell’Unesco.

I numeri dei visitatori

Sono state 17.586 le persone che si sono immerse nella parte più pregiata della biblioteca, quella che fu inaugurata nel 1454 da Malatesta Novello, signore della città di Cesena. Nel 2023 erano state 17.737, portando incassi complessivi di oltre 57mila euro grazie ai biglietti d’ingresso. Restano comunque abbastanza lontani i picchi superiori a 20mila visitatori che si erano raggiunti in tre dei quattro anni del periodo 2016-2019. Il record (22.576) era stato nel 2016, mentre la media dello scorso decennio (abbassata vistosamente a seguito della pandemia da Covid) è stata di 16.668 visite annue. Va però detto che, anche se è auspicabile un po’ di crescita per tornare a quei livelli, non si potrà andare molto oltre quei numeri, per esigenze di conservazione degli ambienti e dei codici lì custoditi.

Scolaresche e stranieri

Un dato interessante è quello delle classi scolastiche che si sono recate in uscita didattica alla Malatestiana antica: l’anno scorso hanno fatto questa esperienza 2.303 alunni. Forse pochi rispetto al valore del luogo. Degni di una riflessione anche i numeri dei visitatori stranieri. Sono stati 2.248, pari al 13% del totale. Anche su questo versante viene da pensare che si potrebbe fare di meglio, e sarebbe importante per far sì che la Malatestiana diventi anche una calamita turistica e il volano per portare gente dall’estero a soggiornare nel territorio cesenate.

Sforzo promozionale

L’amministrazione comunale sta facendo uno sforzo promozionale: sono state fatte presentazioni fatte ad hoc alla Borsa italiana del turismo ed è stato stretto di recente un accordo con gli albergatori della Riviera per organizzare escursioni a Cesena per i loro clienti o di proporre pacchetti di visita integrati. Nell’anno passato i visitatori non italiani più numerosi per nazionalità sono stati nell’ordine i tedeschi (656), i francesi (446), gli spagnoli (164), gli olandesi (131), gli inglesi (106) e i polacchi (86). Da segnalare anche la presenza di 20 russi. Un’ultima curiosità: è la Pasqua a trainare le visite alla Malatestiana antica e infatti puntualmente il mese con più visite è quello in cui cade questa festività: di solito, in aprile, o a volte a marzo. Gennaio è invece il mese più “di stanca”.

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