Cesena, lutto nella cultura: è morto Piero Lucchi

È morto all’età di 74 anni Piero Lucchi e con lui la cultura cesenate, in particolar modo quella legata agli studi malatestiani, ha perduto un pezzo insostituibile di storia contemporanea e di possibilità d’incontro “con il sapere” dato da anni di lavoro, ricerche, studi e saggi ogni volta ricchi di particolari su porzioni storiografiche sempre diverse.
Lucchi è morto a Venezia nella primissima mattinata di ieri, era purtroppo malato da tempo .Nel 1967 si era diplomato al liceo classico Monti di Cesena per poi approdare agli studi accademici alla facoltà di Lettere moderne con indirizzo linguistico-filologico-letterario, presso l’Università di Bologna.
Nel 1976 era stato assunto come bibliotecario alla Malatestiana ed è diventato ben presto protagonista della vita interna al cuore culturale della Memoire du monde cesenate. Da una parte coltivava la sua passione per la ricerca storica spasmodica, in quel momento incentrata naturalmente sulla figura di Malatesta Novello. Dall’altra era immerso nella parte lavorativa della sua presenza in biblioteca, fino a scalarne “la sommità” diventandone direttore. Il suo saluto (solo lavorativo però) alla città di Cesena è datato 1994. Amava auto definirsi “Un Romagnolo a Venezia” e nella città lagunare è stato (fino alla pensione) direttore della biblioteca D’Arte del museo civico Correr.
Non ha mai perso i contati con la Romagna doveva aveva amici fuori e dentro l’ambito lavorativo. Ha collaborato nel 2018 a stilare il volume “I segreti della Malatestiana”, dato alle stampe in 300 pagine per celebrare i seicentesimo della nascita di Malatesta Novello. A Cesena rientrava volentieri per studi ed incontri con gli amici di sempre. E anche per partecipare in qualità di relatore alle attività della Università della terza età: ente tra i primi ieri mattina a salutare dolorosamente la scomparsa dell’amico, tramite il presidente Daniele Vaienti. Ancora non è stato possibile per i familiari fissare una data ufficiale delle esequie. Che ancora non si sa neppure se saranno celebrate a Venezia o a Cesena.