Cesena, “La montagna che ci unisce”: il festival per i 60 anni del Cai dal 5 all’8 settembre

La sezione di Cesena è stata fondata nel 1965. Da allora sono passati 60 anni di escursioni, conquiste e amicizie, costruite passo dopo passo lungo i sentieri delle montagne. Quelle di ‘casa nostra’, l’Appennino, e anche quelle più alte. La Sezione di Cesena è una realtà viva e trasversale, aperta a tutti. Sono 1.200 oggi i soci che la compongono: alpinisti, escursionisti, famiglie, giovani e giovanissimi, uniti dall’amore per la natura, dal piacere della scoperta e dalla bellezza della condivisione. Con rispetto, passione e responsabilità.
La Sezione Cai di Cesena dal 2013 ha sede presso il centro ‘I Maceri’ (via Cesenatico 5735) negli spazi della ex scuola elementare attualmente inserita nella rete ‘Spazio Comune’. Accanto all’attività alpinistica ed escursionistica, viene promossa la cultura del camminare lento, l’educazione ambientale, l’escursionismo giovanile e l’inclusione di persone con disabilità. Perché la montagna è per tutti.
Il Sessantesimo anniversario è occasione per guardare indietro con gratitudine e avanti con slancio. Da questo spirito nasce il festival ‘La montagna che ci unisce’: una rassegna di incontri, eventi, mostre e arrampicate urbane che animeranno il centro storico di Cesena da venerdì 5 a lunedì 8 settembre. “Saranno giornate non per celebrarci – commenta il presidente della sezione Gino Caimmi – ma per aprirci ulteriormente alla città di Cesena e al territorio: le belle foto del concorso, la parete di arrampicata, le serate al cinema Eliseo e alla Rocca Malatestiana saranno appuntamenti aperti a tutti per farci conoscere e condividere le nostre conoscenze e competenze con la comunità. Ci aspettiamo dai cesenati, e non solo, grande partecipazione”.
“Il Cai Cesena – commenta l’Assessore allo Sviluppo Economico Lorenzo Plumari – è una realtà vitale che da sessant’anni alimenta il profondo legame tra il nostro territorio e la montagna, intesa come luogo da vivere, esplorare e conoscere. Grazie all’impegno delle volontarie e dei volontari, vengono promossi l’alpinismo, l’escursionismo, la cultura e la tutela dell’ambiente montano, offrendo formazione, sicurezza, attività ricreative e servizi essenziali per i soci, come il Soccorso Alpino e la manutenzione dei sentieri. Anche per questa assoluta centralità, tramite bando pubblico, abbiamo assegnato una delle sedi della Rete Spazio Comune alla sezione cesenate per consentire ai volontari di svolgere e promuovere pienamente le tante attività proposte e ai cittadini, oltre che appassionati, di avere un punto di riferimento Cai sul territorio. Siamo dunque orgogliosi di celebrare insieme questo importante traguardo e di guardare con la stessa passione e curiosità ai prossimi sessant’anni”.
Dal 5 all’8 settembre il programma del festival
Già da qualche giorno la montagna è scesa in città: 16 grandi teli fotografici sono stati posizionati lungo il portico di via Zefferino Re, in centro storico. La ‘galleria a cielo aperto è un ‘estratto’ delle 451 fotografie che 95 fotografi di tutta Italia hanno presentato in risposta al concorso “Fotografie in gara” promosso dal gruppo alpinistico della Sezione Alpinismo Punto Zero.
Il Festival si aprirà venerdì 5 settembre alle 19 nella sala ‘Eliseo Art Lab’ (viale Carducci, 11) con la premiazione dei 16 vincitori del concorso ‘Fotografie in gara’. Alla premiazione parteciperà Marco Colombo, fotografo naturalista e membro della giuria. Seguirà in piazza del Popolo l’inaugurazione della mostra in uno spazio espositivo che resterà aperto fino al 14 settembre (da lunedì a venerdì dalle 18 alle 21; sabato e domenica 10-12,30 e 15-21). Alle 21 all’Eliseo Art Lab il fotografo naturalista Marco Colombo presenterà ‘Selvatica: storie di animali e incontri straordinari’ (ingresso libero).
Una prova di arrampicata sportiva sarà possibile in piazza Almerici nelle giornate di venerdì 5 (dalle 15 alle 19) di sabato 6 (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19) e domenica 7 settembre (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19). Una climbing tower di otto metri permetterà a grandi e a bambini di provare l’emozione dell’arrampicata in tutta sicurezza sotto la supervisione di istruttori del Cai e di Base Camp. È un modo coinvolgente per avvicinarsi alla montagna attraverso l’arrampicata, nel contesto urbano e di festa del Festival.
L’alpinista Federica Mingolla sarà la protagonista dell’incontro ‘Fragile come la roccia’, sabato 6 settembre alle 21 nel parco della Rocca Malatestiana. Guida alpina e arrampicatrice di fama internazionale, la Mingolla parlerà delle sue esperienze più intense. Seguirà Dj set con Matteo Bocca. Ingresso libero.
Chiuderà il Festival l’incontro con il documentarista Gabriele Canu, lunedì 8 settembre alle 21 al cinema Eliseo (sala 1, ingresso offerta libera). Il filmaker e alpinista presenterà il suo docufilm ‘Altrove’, vincitore del premio ‘Città di Imola’ al Trento Film Festival 2025.
“Insieme – prosegue il presidente Caimmi – festeggiamo questi 60 anni con il desiderio di continuare a essere una comunità in cammino, che trova nella montagna non solo una meta, ma un modo di vivere. Le celebrazioni del 60esimo proseguiranno con una due giorni al monte Fumaiolo, il 4-5 ottobre, con escursioni e attività organizzate dai vari gruppi della sezione: Scuola di Escursionismo, Cammino Lento, Escursionismo Adattato, Alpinismo, Giovani)”.
Il Festival ‘La Montagna che ci Unisce’ è reso possibile grazie al sostegno di: Comune di Cesena, Unione Comuni Valle Savio, Babbi, Mountain Experience, Generali Bugli & Rossi Assicurazioni, Consorzio Revisioni Cesenate, Calzoleria Monti, General System, Promo Infissi, Pastificio del Fumaiolo, Scm.