Saranno 150 gli studenti delle scuole superiori ad essere presenti, venerdì 12 per il progetto “1, Avenue Schuman-via Romagna”, assieme agli onorevoli Elisabetta Gualmini, Annalisa Corrado, Stefano Cavedagna e Alessandro Zan (collegato da remoto) alla consigliera provinciale con deleghe alla programmazione scolastica Milena Garavini e all’assessora del Comune di Cesena ai progetti europei Giorgia Macrelli.
Cesena, gli studenti incontrano gli europarlamentari il 12 dicembre all’Eliseo
Gli ultimi mesi del progetto
Il progetto è promosso dalla Provincia di Forlì-Cesena con la collaborazione di Upi Emilia-Romagna e il supporto della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del bando 2025 per la promozione della cittadinanza europea che coinvolge oltre 300 giovani delle province di Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini e Ferrara. I ragazzi, in questi mesi stanno infatti dialogando con gli europarlamentari eletti nella Circoscrizione Nord-Est su temi cruciali per il loro futuro: ambiente, lavoro, diritti, digitale, pace e partecipazione democratica. Per garantire pluralismo e rappresentatività, la Provincia di Forlì-Cesena e Upi Emilia-Romagna hanno invitato gli eurodeputati della circoscrizione, distribuendo le loro presenze nelle diverse tappe in base alle disponibilità fornite.
“1, Avenue Schuman-via Romagna” arriva a Cesena
La tappa di Cesena è in programma venerdì prossimo, dalle 10 alle 12.30 al Cinema Multisala Eliseo. Durante l’incontro, gli studenti che hanno partecipato al progetto ‘Civis Anch’io’, promosso dal Comune di Cesena per valorizzare il protagonismo civico giovanile, presenteranno il Manifesto elaborato nel corso del percorso: un documento che raccoglie idee, proposte e suggerimenti per migliorare la città e renderla più vicina ai bisogni dei giovani. Un lavoro nato dal contesto locale, ma in grado di offrire visioni e stimoli utili anche al dibattito europeo, dimostrando come la partecipazione giovanile possa diventare un motore di riflessione e cambiamento condiviso.
Come per le altre tappe, l’iniziativa contribuirà infine alla redazione del ‘Position Paper’, il documento che raccoglierà le proposte e le riflessioni dei giovani emiliano-romagnoli da consegnare ai loro rappresentanti a Bruxelles.
La consigliera provinciale: “È un’esperienza di crescita per tutti”
“Incontri come questo mostrano quanto sia importante offrire ai giovani l’opportunità di conoscere da vicino l’Europa- sottolinea Garavini- il confronto diretto con gli europarlamentari permette loro non solo di approfondire temi e politiche europee, ma anche di capire che le loro domande e proposte possono trovare ascolto. È un’esperienza di crescita per tutti: i ragazzi acquisiscono strumenti per diventare cittadini più consapevoli, mentre le istituzioni possono raccogliere la visione e l’energia delle nuove generazioni.