Cesena, esposto dei residenti contro il degrado al parcheggio Machiavelli

Un esposto firmato da 16 abitanti del Residence Lungosavio nella zona dell’ex zuccherificio per chiedere interventi per le pessime condizioni in cui versa il parcheggio interrato, spesso al centro di lamentele. È stato inviato al prefetto Rinaldo Argentieri e per conoscenza al dirigente del commissariato di polizia, al comando carabinieri, alla polizia locale, al Comune di Cesena.
I firmatari dell’esposto ricordano che «da svariati mesi assistiamo a fenomeni di vandalismo e degrado nella struttura interrata, denominata “Parcheggio Machiavelli”, e in generale in tutta l’area adiacente nello specifico piazzetta Corte Zavattini e piazza Sciascia, verosimilmente da parte di persone di malaffare che approfittano di una assoluta assenza delle istituzioni, che peraltro sono perfettamente a conoscenza della situazione». Numerose infatti sono state le segnalazioni dei residenti sull’applicazione “Cesena Segnala”, con telefonate all’Atr, gestore del parcheggio, e alla polizia locale, «fino ad arrivare a porre in evidenza i cittadini del disagio che appare in tutta l’area del parcheggio». Viene segnalata sporcizia («Atr continua a ripeterci che le pulizie vengono fatte una volta al mese, ma è falso»), che «le porte di tutte le stanze interne al parcheggio, adibite a magazzino, sono sfondate e danneggiate da sbandati che usano gli ambienti per dormire e compiere ogni tipo di nefandezze, dal drogarsi a fare porci comodi con ragazze disperate che si concedono per una dose di droga. In un momento di assenza di questi individui, sono stati fotografati e filmati gli interni e così si è potuto conoscere in che stato versano gli interni di queste stanze: bivacchi, siringhe, latine usate per scaldare la droga ecc». Inoltre «sono state danneggiate le porte dei bagni, quattro almeno, e le porte antifuoco, obbligatorie per la fuga in caso di incendio del parcheggio Machiavelli». Così facendo, «in questo modo questi personaggi, almeno una decina, possono entrare e uscire indisturbati anche nelle ore di chiusura dell’impianto, disponendo oramai in maniera stanziale di quegli ambienti».
Un problema per i residenti ma anche per gli utilizzatori del parcheggio. «Preme sottolineare - continua l’esposto - che, per chi possiede un abbonamento presso quella struttura, direi la maggior parte degli esponenti, che parcheggiano anche durante le ore notturne, e tra queste numerose ragazze giovani, trovare queste figure al buio, così come è capitato più volte, non è rincuorante».
L’esposto contiene anche diversi allegati: «Le segnalazioni a “Cesena Segnala” sono trascritte e le lettere presso l’azienda Atr saranno allegate così come le immagini a nostra disposizione. Inoltre saranno allegate le segnalazioni apparse sul Corriere di Romagna in Cronaca Cesena».
Infine si esplicita la richiesta: «Si sottolinea l’esigenza di ripristinare lo stato dei luoghi ponendoli in sicurezza, poiché numerosi sono i casi di risse e schiamazzi in qualsiasi orario, ma soprattutto durante le ore notturne per accaparrarsi una nicchia per dormire....e altro». In conclusione i firmatari dell’esposto chiedono al prefetto che «Voglia disporre le opportune azioni e adottare le misure previste e consentite dalla legge in ordine ai fatti esposti dettagliatamente».