Cesena, dalla scuola al tempo libero: i giovani della città incontrano il Comune

Cesena
  • 05 dicembre 2025

Hanno analizzato e commentato tutti i servizi principali di cui si servono quotidianamente restituendo un elenco di richieste contenute in un vero e proprio manifesto frutto del percorso ‘Civis anch’io’ avviato dall’Amministrazione comunale di Cesena per promuovere il protagonismo e la partecipazione dei giovani alla vita cittadina. A redigere questo documento sono stati oltre 1.000 studenti provenienti da sette istituti secondari di secondo grado di Cesena che, tra ottobre e novembre, hanno incontrato gli amministratori comunali, approfondendo il funzionamento dell’ente locale e il ruolo degli organi collegiali, come Giunta e Consiglio comunali.

Il risultato di questo lavoro è una mappa chiara e articolata delle esigenze, dei desideri e delle visioni che i ragazzi hanno per il futuro della città. I temi affrontati riguardano tutti gli aspetti della vita quotidiana: dalla scuola allo sport, dal lavoro alla cultura, fino a trasporti, ambiente, inclusione e benessere psicologico. Raccolti durante laboratori e incontri nei plessi scolastici, questi contributi rappresentano la voce diretta dei giovani e costituiscono una base concreta per le politiche giovanili dei prossimi anni.

“Le proposte emerse da ‘Civis anch’io’ - commenta l’assessora alla Scuola e ai Servizi per l’infanzia Maria Elena Baredi, che ha coordinato tutti gli incontri - sono frutto di un confronto aperto con tutti loro e di un lavoro svolto, prima e dopo gli incontri tenuti tra la sala del Consiglio comunale e la Biblioteca Malatestiana, in classe con i loro insegnanti. Siamo felici di aver ottenuto questo documento condiviso che rappresenterà per noi amministratori una risorsa fondamentale per orientare le future decisioni. Nel complesso i desiderata dei 1084 studenti si inseriscono in azioni e politiche già in corso ma molto deve essere ancora fatto per andare incontro alle richieste presentate. Ringrazio tutte le scuole e gli studenti che hanno partecipato, riconoscendo nel loro contributo un patrimonio prezioso per costruire una città più inclusiva, sostenibile e a misura di giovane”.

Il manifesto racconta i temi e modalità con cui ragazze e ragazzi desiderano essere coinvolti nelle politiche pubbliche, con particolare attenzione alla dimensione locale e di quartiere. Di seguito l’elenco dei temi considerati importanti dagli studenti e illustrati questo pomeriggio al Foro Annonario nel corso dell’evento presieduto dal Presidente del Consiglio comunale, Filippo Rossini, che ha incoraggiato i ragazzi a non avere paura delle proprie idee e a scegliere sempre, e dall’assessora alle Politiche giovanili, Giorgia Macrelli, che - ringraziando i curatori del Manifesto - ha ribadito come in ogni proposta presentata ci sia tanto di ciascun ragazzo.

Le richieste

Gli studenti chiedono una scuola più vicina alla realtà, con percorsi di orientamento efficaci, attività laboratoriali, visite nelle aziende e occasioni per conoscere professionisti del territorio. Sentono forte la necessità di una didattica più moderna, di un’educazione civica orientata al futuro, e di un maggiore studio legato all’affettività, salute mentale e cittadinanza.

Quanto a scuola, sport, cultura e tempo libero, i ragazzi hanno espresso il bisogno di avere più spazi gratuiti dove essere attivi, ritrovarsi e sperimentare le proprie passioni. Chiedono mezzi pubblici o una navetta dedicata per raggiungere gli impianti sportivi, ma anche eventi culturali e musicali accessibili, luoghi per esibirsi e iniziative che valorizzino la creatività giovanile.

Inclusione, pari opportunità e benessere: la richiesta più chiara è quella di una città che si prenda cura dei giovani: più sportelli psicologici, incontri sulla gestione delle emozioni, azioni concrete contro discriminazioni e bullismo, spazi davvero accessibili a tutti.

Trasporti, sicurezza e qualità degli spazi. I ragazzi chiedono mezzi pubblici più puntuali, più corse serali e collegamenti rapidi tra scuola, casa e luoghi di ritrovo. Vogliono inoltre una città più sicura grazie a una migliore illuminazione, alla presenza di figure educative nei luoghi più frequentati.

Ambiente e sostenibilità. Tra le priorità spiccano l’aumento delle aree verdi, la cura dei parchi, la riduzione dei rifiuti e la promozione della mobilità sostenibile. I giovani chiedono iniziative e percorsi formativi per costruire una Cesena più attenta all’ambiente.

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