Cesena, cibo e sostenibilità: studenti “a scuola” dalle Cucine Popolari

È cominciata dalle Cucine popolari di Cesena la nona edizione di #citizenkit il progetto di educazione civica della Fondazione Ruffilli di Forlì rivolto alle scuole superiori. Tre gli istituti scolastici forlivesi coinvolti nel progetto quest’anno: l’istituto professionale Ruffilli e il liceo Morgagni e quello artistico musicale Canova.
“A tavola con (e per) il pianeta” questo il filo conduttore di quest’anno. Prima tappa del percorso è stato l’incontro di ieri mattina alle Cucine popolari di Cesena. “Per un consumo etico del cibo che produciamo: sostenibilità economica e solidarietà sociale” è il titolo dell’incontro che ha visto protagonisti Roberto Morgantini, ideatore e fondatore delle Cucine Popolari a Bologna, Elena Baredi, parte del gruppo che ha fondato le cucine Popolari a Cesena e Carlo Rondoni di Libera.
All’incontro hanno partecipato «Novanta studenti tutti attentissimi», commenta soddisfatta Baredi a fine incontro. Nel corso della mattinata, aperta dall’esibizione degli studenti del liceo musicale, «abbiamo testimoniato come sia possibile coniugare sostenibilità ambientale e sociale - racconta Baredi -. Abbiamo parlato di lotta allo spreco, ma anche di cura e di come questa abbia tre dimensioni: quella privata, che riguarda la cura del corpo dai gesti più semplici come fare la doccia, lavarsi e di come spesso nemmeno questi diritti elementari siano garantiti. C’è poi la dimensione sociale: sto bene io se stanno bene gli altri. E infine quella universale: non sto bene io se non sta bene l’universo. Una riflessione che è stata molto apprezzata dai ragazzi». Essere coinvolti in questo percorso, aggiunge Baredi, «per noi è stato un onore» che hanno ricambiato in pieno stile Cucine popolari con una merenda.