Cesena, butta nel cassonetto degli abiti usati lo stipendio destinato ai parenti in Africa, disperata chiede aiuto alla polizia locale

CESENA. Un piccolo imprevisto tempestivamente risolto. Nel primo pomeriggio di martedì 22 luglio, intorno alle ore 14.40 circa, la Centrale operativa della Polizia Locale di Cesena è stata contattata da una cittadina togolese residente a Cesena in evidente stato di agitazione. La donna, con difficoltà a esprimersi in lingua italiana, ha riferito di aver gettato poco prima un sacco contenente indumenti dismessi in un cassonetto per la raccolta di abiti usati gestito da Hera, posizionato all’incrocio tra le vie Largo Severi e Osservanza.
Solo successivamente la donna si era resa conto che all’interno del sacco era presente anche un mazzo di banconote pari a 670 euro, parte dell’ultimo stipendio che intendeva inviare ai suoi cari nel paese d’origine.
Gli agenti del comando ‘Fiorini’ di via Dell’Amore sono intervenuti immediatamente sul posto identificando la donna, verificando la dinamica dei fatti e accertando la gestione del cassonetto da parte di Hera. Una volta eseguiti tutti gli accertamenti, la pattuglia ha contattato il referente di zona che ha provveduto a inviare un addetto munito di chiavi per l’apertura del contenitore. Grazie alla rapida sinergia tra Polizia Locale e personale HERA, l’intera somma è stata recuperata e riconsegnata alla legittima proprietaria, che ha ringraziato gli agenti per la disponibilità e la sensibilità dimostrata.