Cesena, bombola esplosa a Calabrina: sospetti sul gas finiscono sotto la lente in Regione

’esplosione della bombola di gas avventa sabato scorso a Calabrina, dove si sono dovute evacuare in via precauzionale 12 case, finisce al centro dell’attenzione in Regione. Giulia Gibertoni, consigliera del Gruppo Misto, vuole vederci chiaro sulla sostanza sparsa: il bromometano, a quanto pare usato per la bonifica antifunginea di un terreno agricolo prima di fare una nuova piantumazione. Fa notare che «il bromuro di metile dal 2010 non è più utilizzabile in agricoltura» e quindi, attraverso un’interrogazione, chiede alla giunta regionale «se siano state rispettate le normative in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, se il personale coinvolto fosse in regola con le abilitazioni alla detenzione e utilizzo di fitofarmaci e se sia stato effettuato il periodico controllo delle attrezzature per i trattamenti fitosanitari, che dal gennaio 2021 deve avvenire a cadenza triennale».

Dopo l’esplosione - ricorda Gibertoni - «sarebbe stata emanata un’ordinanza comunale per allontanare dalla propria abitazione i residenti delle 12 abitazioni che si trovavano in un raggio di 300 metri dal punto dell’accaduto, sul posto sarebbero arrivate ambulanze del 118, che avrebbero trasportato precauzionalmente all’ospedale Bufalini tre persone e i vigili del fuoco per la nube potenzialmente molto tossica e il servizio del 115 avrebbe fatto arrivare da Forlì il nucleo Nbcr (Nucleare, biologico, chimico e radiologico, ndr), specializzato nel trattamento di agenti chimici e di situazioni ad alto rischio inquinamento».

Infine, la consigliera regionale ricorda che «il rilascio delle abilitazioni all’acquisto e all’utilizzo dei prodotti fitosanitari viene effettuato previa partecipazione a uno specifico corso di formazione con superamento di una valutazione finale da parte di un’apposita commissione nominata dalla Regione e il rinnovo viene compiuto, su richiesta del titolare, dalle stesse autorità competenti al rilascio, dopo la frequenza di specifici percorsi formativi di aggiornamento».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui