Cesena, al Ponte Vecchio una via dedicata a don Lino Mancini

Dopo essere stata rinnovata a novembre 2024, la Commissione Toponomastica del Comune di Cesena si è riunita intitolando nuove aree di circolazione e luoghi di interesse a donne e uomini che hanno fatto la storia operando i diversi ambiti, dalle arti alla politica, dalla pedagogia al sociale.
Si tratta della rotonda Argentina Altobelli, sindacalista, via Giorgio Celli, entomologo, la Rotonda Amos Zanibelli, sindacalista, piazzale Angelo Vassallo (sindaco di Pollica), via Placido Rizzotto (sindacalista), tutte tra Pievesestina e San Cristoforo. A Macerone le nuove intitolazioni sono via Pablo Neruda (poeta), via Renata Viganò (scrittrice) e piazzale Federico Garcìa Lorca (poeta). Al Ponte Vecchio nasce la via intitolata a don Lino Mancini (educatore) e il prolungamento via Molino Palazzo, a Borello/Gallo invece le vie Selinunte e Modica.
“L’intitolazione di strade, vie e luoghi pubblici – commenta l’assessore con delega alla Toponomastica Christian Castorri – ci consente, in molti casi, di tenere viva la memoria di personaggi che, nelle loro arti e professioni, si sono distinti lasciando a tutti noi un’eredità da custodire. È questo, tra gli altri, l’esempio di don Lino Mancini, educatore che ha operato tra Gambettola, Calisese e il centro di Cesena, costantemente attento ai bisogni dei giovani e sempre in prima linea per il rispetto dei diritti di donne, uomini e bambini. Esemplari anche le esperienze di vita della bolognese Renata Viganò, che partecipò alla lotta partigiana come staffetta, infermiera e collaboratrice con la stampa clandestina, di Angelo Vassallo noto anche con l’appellativo ‘il Sindaco pescatore’ per il suo passato di pescatore e per l’amore per la tutela dell’ambiente che lo portò a scontrarsi con la camorra. Ringrazio tutti i componenti della Commissione Toponomastica – prosegue l’Assessore – per aver collaborato con spirito costruttivo e per aver definito queste nuove intitolazioni che interessano diversi ambiti professionali toccando pagine di storia importanti spesso accomunati da una lotta per i diritti e il raggiungimento della piena verità”.