Cesena, addio a Romano Colozzi, esponente di spicco del mondo cattolico

“Romano Colozzi è salito in cielo. Un abbraccio”. Lo saluta così in un post sui social Laura Bianconi. La politica e il mondo cattolico e culturale di Cesena sono in lutto per la morte di Romano Colozzi, che si è spento all’ospedale Bufalini, dove era ricoverato. Colozzi aveva 75 anni ed è stato un esponente di spicco della Democrazia Cristiana. Il funerale sarà celebrato sabato 26 ottobre alle 10 in duomo.
Colozzi è stato per tanti anni un membro attivissimo della vita politica cesenate e romagnola. Nel suo curriculum un percorso di quindici anni da consigliere comunale dal 1975 al 1990, per poi salire in Regione dal 1990 al 1995. In città è stato un punto di riferimento storico del Movimento di Comunione e Liberazione. Apprezzato docente di Italiano e Latino al Liceo scientifico “Augusto Righi”, Colozzi lascia la moglie Ombretta Sternini e i figli Giovanni, Maddalena e Caterina. Molto legato allo storico leader di Cl Roberto Formigoni, sotto la sua presidenza è stato segretario del consiglio della Regione Lombardia, ente per cui ha rivestito anche il ruolo di assessore al Bilancio.
Il sindaco Lattuca: “La comunità cittadina gli è riconoscente”
Così il sindaco Enzo Lattuca in una nota: “Ho appreso con grande dispiacere della scomparsa di Romano Colozzi. Il mio primo pensiero va ai suoi famigliari e alla sua comunità politica e religiosa, di cui è stato per decenni un autorevole e stimato punto di riferimento. Chi, come Romano Colozzi, dedica la propria vita ad un ideale ed al bene comune è degno della stima e della riconoscenza dell’intera comunità cittadina. In questo momento di grande dolore, mi unisco al lutto della famiglia e degli amici”.
Petitti: “Un politico serio e di spessore”
Anche la presidente del consiglio regionale dell’Emilia-Romagna Emma Petitti ha ricordato Colozzi: “Romano Colozzi ha servito le istituzioni in due Regioni: l’Emilia-Romagna, sua terra natale, e la Lombardia, regione di adozione. È stato per anni consigliere regionale e poi capogruppo nell’allora Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna per poi impegnarsi, negli anni ’90, come assessore nella Regione Lombardia. Con Colozzi scompare un politico serio, di spessore e di solido impegno amministrativo. A nome dell’Assemblea legislativa formulo le più sentite condoglianze ai suoi famigliari e a tutti coloro che hanno avuto l’onore di conoscerlo e lavorare con cui”.
Buonguerrieri: “Un amministratore appassionato e capace”
“La morte di Romano Colozzi ci colpisce profondamente: con lui se ne va una delle figure di spicco del mondo cattolico e culturale cesenate. Per molto tempo è stato amministratore appassionato e capace: un punto di riferimento per tanti, e anche per questo avrà sempre la nostra sincera gratitudine. Alla moglie Ombretta e ai figli Giovanni, Maddalena e Caterina giungano le nostre più sentite condoglianze”. Così in una nota Alice Buonguerrieri, deputata di Fratelli d’Italia.
Fontana: “Ci lascia un galantuomo”
“Ci lascia un galantuomo. Una persona al servizio delle istituzioni che ha fatto della professionalità e della disponibilità il suo segno distintivo. Politico raffinato, con toni bassi e mai arroganti, cercava soluzioni condivise e dispensava consigli. Solo apparentemente distaccato e severo, portava in sé la simpatia e l’allegria tipica della Romagna, sua terra d’origine” ha commentato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. “Mai dimenticherò le parole con cui costantemente mi ha sostenuto durante il periodo più duro del Covid. Resterà per sempre nella storia e nel ricordo della Regione Lombardia” ha aggiunto Fontana.