Cesena, a Spazio Cesuola torna il corso clown de “I due senza”

Torna a Spazio Cesuola il laboratorio “L’attore e il naso rosso”de I due senza, il duo clow nato dalla collaborazione tra Matteo Amaducci (in arte Armaduk) e Francesco Della Vittoria (in arte Alcide), già compagni di clownerie nel gruppo di clown dottori “I nasi rossi del dottor Jumba”.
Entrambi con un passato teatrale ricco di esperienze che vanno dall’improvvisazione alla Commedia dell’arte, all’acrobatica fino, ovviamente, all’arte della clownerie, nel 2017 decidono di fondare il duo. Da allora continuano a organizzare corsi di teatro e clown, a tenere workshop, a mettere in scena spettacoli sia in strada che in teatro sempre accolti con entusiasmo dal pubblico e dalla critica: il loro ultimo spettacolo “Shhh...ine” si è aggiudicato il premio Takimiri Giuria dei piccoli, il Pinocchietto dello Zecchino della giuria “Open circus” e il premio “Tuttinclusi” della giuria Anffas al “Clown & clown festival” 2023.
Il clown che portano in scena non è un pagliaccio, non è un personaggio che “deve fare ridere” per forza e che scivola nel patetico e nei cliché. Vive invece tutta la tavolozza delle emozioni, in una dimensione senza tempo e spazio. L’assenza della lingua parlata (che non è una necessità, ma che viene spesso naturale) libera il clown anche dalla connotazione linguistica e ne fa un essere universale. Cercano inoltre contaminazioni da altre forme artistiche (contact improvisation, teatro danza, improvvisazione teatrale, acrobatica, giocoleria ecc...) con l’obiettivo di offrire sia spettacoli che esperienze formative originali.
Rientra tra queste ultime il laboratorio “L’attore e il naso rosso”. «Viviamo in difesa: diffondiamo e difendiamo spesso l’immagine di una persona forte, capace, intelligente con una sua reputazione. Ma non sempre siamo così forti, così infallibili, così intelligenti, così bravi...siamo fragili, falliamo, commettiamo errori, inciampiamo, ci vergogniamo e tutto questo cerchiamo spesso di nasconderlo. Se spogliamo l’uomo di questa finzione rimane il clown. E’ libero il clown, lui non vive in difesa: non ha bisogno di giustificarsi, non ha nulla da difendere se non la sua verità, non ha bisogno di fare programmi perché è fuori dal tempo. Durante il corso .- spiegano Amaducci e Della Vittoria - lavoreremo su questo: cercare la verità mettendoci in ascolto di noi stessi, degli altri, dello spazio intorno a noi per scavare e trovare il clown».
Il laboratorio consiste in un «percorso fatto di relazioni costruite giocando insieme e che continueranno ad accompagnarvi anche dopo il corso; fatto di tecnica teatrale e disciplina del corpo in scena; fatto di ricerca continua della verità sia sul palco che fuori, fatto di fallimenti che diventano risorsa creativa, fatto di leggerezza e serio divertimento. Quello sul clown è un lavoro teatrale, ma anche personale. È un percorso aperto a tutti: sia a chi ha già esperienza sul palco, sia a chi si avvicina per la prima volta».
Il corso si terrà i mercoledì sera dal 31 gennaio al 24 aprile (12 incontri) dalle 20:30 alle 22:30. Il primo incontro è gratuito. Occorre un minimo di 8 partecipanti (massimo 16). È adatto a tutte le età e si tiene nella sede di Spazio Cesuola (via Ponte Abbadesse 451). Per informazioni: iduesenza.info@gmail.com