“Aumentati gli attacchi dei lupi agli allevamenti nell’area di Cesena”: sos risarcimenti per gli agricoltori

Un fondo che possa risarcire gli agricoltori della zona i cui allevamenti sono ormai sempre più spesso aggrediti da lupi solitari o in branco. Selvatici diventati ormai stanziali anche in molte parti della pianura cesenate.
A chiedere aiuto sono gli Agricoltori attivi della Romagna, associazione nata in seno alle passate proteste dei trattori.
«Ci troviamo a fronteggiare una situazione sempre più critica a causa dell’aumento della popolazione di lupi nelle nostre campagne - spiegano - Negli ultimi anni, gli attacchi ai nostri allevamenti di ovini e bovini sono aumentati del 40%, e questo sta mettendo a dura prova non solo le nostre aziende, ma anche il nostro modo di vivere.
Ogni giorno, ci preoccupiamo per la sicurezza dei nostri animali, che rappresentano il frutto del nostro lavoro e del nostro impegno. Le perdite economiche sono significative: ogni capo di bestiame ha un valore importante e la loro scomparsa costituisce un duro colpo per le nostre finanze. Inoltre, siamo costretti a investire in misure di protezione, come recinzioni e cani da guardia, che comportano ulteriori spese in un periodo già difficile per il settore agricolo.
Chiediamo alle istituzioni di ascoltare la nostra voce. È fondamentale trovare un equilibrio tra la protezione del lupo e la salvaguardia delle nostre aziende».
La proposta è quella dell’istituzione di un fondo per risarcire i danni causati dagli attacchi «E l’implementazione di un piano di gestione della fauna selvatica che tenga conto delle nostre esigenze. La Romagna è una terra di tradizioni agricole e bellezze naturali, e vogliamo continuare a contribuire a questo patrimonio. È essenziale avviare un dialogo costruttivo per garantire la coesistenza tra fauna selvatica e attività agricole. Siamo pronti a lavorare insieme per trovare soluzioni sostenibili per il nostro futuro e per quello della regione».