A Borello di Cesena chiude oreficeria dopo 66 anni

Cesena

“Chiuderemo la nostra attività non prima di aver ringraziato tutti i nostri clienti e coloro che nel corso degli anni hanno contribuito a mantenerla in vita”. Lo hanno detto le sorelle Isa ed Edda Mariani accogliendo questa mattina nella loro storica attività di Borello, l’Orologeria-oreficeria-ottica F.lli Mariani, il Sindaco Enzo Lattuca e l’Assessore allo Sviluppo Economico Luca Ferrini. Punto di riferimento per la comunità locale, e non solo, e storica attività avviata negli anni della ricostruzione del Paese, “F.lli Mariani” dopo 66 anni chiude i battenti. “Botteghe storiche come questa – commentano Sindaco e Assessore – ci permettono di ripercorrere la storia della nostra città e dei singoli quartieri e ci danno la possibilità di sottolineare l’importanza dei piccoli negozi di vicinato che arricchiscono il tessuto cittadino e che animano la comunità. Ringraziamo le sorelle Mariani per il lavoro svolto fino ad oggi con lo stesso impegno e la stessa dedizione con cui il loro papà diede avvio all’attività nel 1954”.

“F.lli Mariani”, uno dei negozi più conosciuti di Borello, dopo due lunghe generazioni ed una storia che nasce negli anni ‘50, sta per abbassare definitivamente le serrande. Era stato il papà Aldo, detto Dividin, ad avviare l’attività nel 1954 iniziando come orologiaio e successivamente anche come orafo. A lui si affiancò poi il figlio Enzo che apprese entrambi i mestieri. Nel 1968 la figlia Maria Luisa, conseguita la qualifica di Optometrista presso l’Istituto Arcetri di Firenze, permise al negozio di ampliarsi come ottica. Nel 1973, poco prima della morte del padre, anche la figlia minore Edda cominciò a lavorare nell’attività di famiglia. I fratelli Mariani da allora hanno portato avanti il lavoro con il massimo impegno e dedizione facendosi conoscere non solo a Borello, ma in tutta la Romagna e anche all’estero.

“Oggi – commentano le due sorelle – è arrivato, anche se a malincuore e con un pizzico di nostalgia, il tempo dei saluti. L’emergenza sanitaria in corso ha reso il lavoro complesso, gli acciacchi dell’età si fanno sentire ed è giusto, a un certo punto della vita, fermarsi e godersi il meritato riposo dopo tanti anni di lavoro”.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui